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La Capitaneria di porto di Corigliano Calabro ha sequestrato un terreno privato, di circa mille metri quadrati, in prossimità del mare, in località San Nicola, dove erano in corso lavori per la costruzione di una recinzione in muratura.
Dalle indagini della Guardia Costiera è emerso che i lavori non avevano l’autorizzazione per le opere in prossimità del demanio marittimo poste a meno di trenta metri dal suo confine. Inoltre, per gli interventi non era stato rilasciato il nulla osta paesaggistico previsto dalle norme. All’interno del terreno, nelle operazioni di spianamento, erano stati anche interrati rifiuti speciali costituiti da materiali di risulta di demolizioni edili.
Il proprietario del terreno e l’impresa che stava eseguendo i lavori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.

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