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Linea dura dall’Asl di Locri dopo la morta dell’imprenditore di Stilo Alfonsiono Bova di soli 39 anni. Alla sospensione del medico del reparto di Urologia Raffaele Sergi, disposta venerdì, faranno seguito anche altri provvedimenti. Ciò è stato detto dal direttore generale Giustino Ranieri, il quale vuole assicurare oltre che una certa professionalità anche la sicurezza per i suoi pazienti. Già venerdì il manager, dopo i primi accertamenti effettuati dalla commissione interna coordinata dal direttore sanitario aziendale Forte, in questi giorni ha continuato il lavoro d’indagine e ieri mattina ha concluso l’audizione dei rimanenti operatori sanitari indagati dalla procura locrese. Sulla base di tali indagini, sono stati presi altri provvedimenti ma il lavoro non si è ancora concluso. Da quanto è emerso sembra che la procura si sia fatta un’idea di ciò che è avvenuto, ma per poter dare corso all’ipotesi investigativa bisogna aspettare l’esito completo dell’esame autoptico. Le cause del decesso potrebbere evidenziarsi dalla lettura delle cartelle cliniche che sembrano rafforzare l’idea secondo cui la morte sarebbe stata provocata da un embolo polmonare che sarebbe esploso per la mancata somministrazione di un medicinale.

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