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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi registriamo un dato di 26 casi e un decesso. Di questi, dodici sono casi di importazione: quattro di nazionalità del Bangladesh, quattro dall’India, due casi dalla Romania, un caso dalla Lituania e uno dal Marocco”. Così l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel corso dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
“Nella zona Infernetto nella Asl Roma 3 – spiega – è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività di ristorazione ‘Michelino Fish’ per una dipendente risultata positiva. E’ stato avviato il contact tracing e richiesti gli elenchi dei clienti che verranno indirizzati al drive-in di Casal Bernocchi”. “Sono state individuate delle badanti di rientro dalla Romania con gli autobus sulla tratta Bacau-Roma – aggiunge -. E’ in corso l’indagine epidemiologica”.
“Il calo di attenzione – osserva D’Amato – può generare una ripresa dei casi giornalieri. I fattori di rischio che vanno sorvegliati rimangono i casi di importazione e la Movida. Nella Asl Roma 1 degli otto nuovi casi nelle ultime 24 ore tre sono riferiti alla gita di una comitiva di otto ragazzi a Capri. Sono tutti in isolamento compresi gli amici di viaggio ed è stato completato il contact tracing. Sono state già inviate le notifiche alle competenti Asl della Campania così come al Ministero della Salute attraverso il Seresmi”. Inoltre, aggiunge
“un caso è stato individuato in fase di pre-ospedalizzazione al San Filippo Neri e due casi di due uomini, uno di nazionalità marocchina, individuati in fase di pre-ospedalizzazione al Policlinico Umberto I”. “Si registra anche un decesso al Policlinico Umberto I”, rende noto l’assessore, che aggiunge: “Nella Asl Roma 2 dei quattro nuovi casi due riguardano persone di nazionalità del Bangladesh e riferite all’esito dei tamponi sulla Comunità del Bangladesh richiamati al drive-in. Altri due casi sono stati segnalati dai medici di medicina generale. Nella Asl Roma 3 sono quattro i nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore e si tratta di un uomo e un ragazzo con link ad un cluster familiare già noto e isolato. Due casi riguardano due donne di rientro dalla Romania, avviate le procedure del contact tracing internazionale. Nella Asl Roma 4 un caso positivo nelle ultime 24h e si tratta di una persona di nazionalità del Bangladesh e riferita all’esito dei tamponi sulla Comunità del Bangladesh richiamati al drive-in. Nella Asl Roma 5 sono quattro i nuovi casi nelle ultime 24h due sono persone di nazionalità indiana ed è stata avviata l’indagine epidemiologica. Un caso riguarda un uomo di nazionalità Lituana e di rientro dal Paese di origine, avviate le procedure del contact tracing internazionale. Un caso di un uomo con link ad un cluster familiare già noto ed isolato”.
“Nella Asl Roma 6 – prosegue – un nuovo caso positivo nelle ultime 24 ore e si tratta di una persona di nazionalità del Bangladesh e riferita all’esito dei tamponi sulla Comunità del Bangladesh richiamati al drive-in. Infine per quanto riguarda le province sono quattro i nuovi casi nelle ultime 24h e di questi due nella Asl di Latina e si tratta di due persone di nazionalità Indiana (uno di questi giornalista per una testata in lingua madre) già isolati ed è stata avviata l’indagine epidemiologica. Due casi nella Asl di Viterbo e riguardano un cluster familiare, avviata l’indagine epidemiologica”, conclude l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
(ITALPRESS).

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