X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

ROMA (ITALPRESS) – “Per i tempi si è sempre parlato di 12-18 mesi dall’inizio della pandemia. Io sono ottimista: ci sono 166 studi avviati, 24 sono già in sperimentazione, 5 nell’ultima fase di ricerca. Siamo ottimisti, non credo che ne arriveranno un centinaio, l’importante è che alla fine ce ne siano 2-3”. Lo ha detto il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, a 24 Mattino su Radio 24, in merito alla ricerca sul vaccino anti-Covid.
“Si stanno facendo passi avanti come non si erano mai fatti prima – ha spiegato -. La ricerca ha i suoi tempi, che si possono comprimere ma fino a un certo punto, e i risultati non sono mai certi fin dall’inizio. Noi stiamo facendo il massimo fin da subito. Parlo non solo di Italia ma della ricerca che coinvolge anche l’Italia, sono processi globali. I ricercatori stanno lavorando in parallelo nella fase di sviluppo, le aziende si assumono il rischio senza conoscere in anticipo i risultati, in collaborazione con i sistemi sanitari. Questo accelera le procedure, sempre garantendo che il prodotto finale sarà tollerabile ed efficace”.
“Mi auguro che la seconda ondata non ci sia e che sia meno violenta, se ci sarà. Nella produzione del vaccino non si vuole lasciare indietro nessuno, spero che non ci sia una seconda ondata che ci trovi spiazzati rispetto alla produzione del vaccino in quantità sufficiente, visto che i tempi sono diversi rispetto ad altri farmaci”, ha proseguito Scaccabarozzi.
(ITALPRESS).

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE