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MONTEVIDEO (URUGUAY) (ITALPRESS) – Lionel Messi resta in panchina per 76 minuti e a regalare tre punti preziosi all’Argentina lungo la via che porta al Qatar ci pensa l’amico Angel Di Maria, mettendo nei guai la Celeste di Tabarez. La Seleccion passa 1-0 a Montevideo ed è sempre più vicina alla qualificazione mondiale. Dopo le dichiarazioni della vigilia (“Leo è a disposizione”), Scaloni sorprende tutti e mette dentro Dybala al posto della Pulga. Ed è proprio lo juventino, al 7′, a recuperare palla vicino all’area uruguaiana e a servire Di Maria, sinistro a giro del Fideo che si insacca nell’angolo lontano della porta di Muslera. E’ il gol che decide la partita, l’Uruguay prova a reagire mettendola più sul piano fisico e si aggrappa a Luis Suarez, al quale il palo dice di no scavallata la mezz’ora di gioco. La Seleccion fatica a costruire, Martinez salva su Vecino mentre dopo l’intervallo Scaloni prova a correre ai ripari inserendo l’interista Correa per Dybala (condizionato da una botta all’altezza del soleo delle gamba sinistra) e poi anche il Papu Gomez e Angel Correa per Lautaro e Di Maria. Il migliore in campo resta però Martinez, ancora provvidenziale su Torres, mentre nei padroni di casa è costretto a uscire per infortunio Bentancur (ghiaccio sul ginocchio sinistro, in dubbio per la prossima gara con la Bolivia). Entra anche Messi, non al meglio e risparmiato da Scaloni in vista della sfida di San Juan contro il Brasile, l’Argentina resiste e porta a casa un successo d’oro: l’Albiceleste è seconda nel girone sudamericano con 28 punti dopo 12 gare, ne servono altri 4 per volare in Qatar. Si mette male invece per l’Uruguay, sesto con 16 punti dopo 13 partite: oggi Suarez e compagni resterebbero fuori dal Mondiale.
(ITALPRESS).

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