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Era nel pieno svolgimento delle proprie attività di lavoro quando i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Catanzaro sono entrati e l’hanno arrestato. Si tratta di Antonio Cuteri, 40 anni, un assistente tecnico dell’università Magna Graecia che è stato accusato del furto dei test di ammissione dello scorso anno. L’arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace, è stato richiesto dai pubblici ministeri Salvatore Curcio e Paolo Petrolo, titolari dell’indagine. Dunque, questo è il secondo arresto che fa seguito a quello avvenuto lo scorso 3 settembre, con la stessa accusa, a Walter Mancuso, addetto alle pulizie. L’inchiesta che ha portato agli arresti fu avviata dopo che il rettore dell’Università, Francesco Saverio Costanzo, aveva presentato alla procura di Catanzaro un esposto per denunciare la manomissione dei plichi in cui erano contenuti i test della facoltà di Medicina e Chirurgia.

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