X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Questo pazzo autunno 2008 non finisce proprio di stupire. Dopo i 40° gradi raggiunti a Cosenza durante l’ondata di caldo di origine sub-sahariana della prima decade di settembre, ecco che si sono verificate le prime nevicate della stagione. Tale evento è stato causato da una interruzione di aria fredda e umida di origine artica che ha provocato, nella tarda serata di sabato, un peggioramento netto delle condizioni metereologiche, con temporali brevi ma intensi accompagnati da forti raffiche di maestrale e un calo delle temperature rispetto ai giorni precedenti anche di cinque gradi. Tale peggioramento ha prodotto deboli nevicate oltre i 1800 metri su Pollino, Monte Mula e Sila cosentina. Una semplice spolverata che sorprende per la sua precocità. Questo assaggio d’inverno, però, è destinato a durare poco. Le temperature sono destinate a subire una brusca risalita per poi attestarsi ai valori di norma martedì, quando l’Italia e la calabria saranno interessati da miti correnti occidentali atlantiche.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE