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L’ha uccisa con due coltellate alla gola, poi ha trascinato il cadavere sulla spiaggia e l’ha buttato in mare dove stamani è stato trovato. Sono finite così, su una spiaggia di Bovalino, centro sulla costa ionica Reggina, le speranze di una vita migliore di una trentenne moldava, Olesia Ciobanu, giunta solo da un mese in Italia per lavorare come badante ad un novantenne. L’omicidio è stato scoperto ier, quando una telefonata anonima alla polizia ha fatto trovare il cadavere della donna sulla battigia. Dai primi accertamenti medico legali è apparsa subito chiara la causa del decesso: il corpo presentava infatti due ferite alla gola, una superficiale e la seconda molto più profonda. Ferite infertegli dopo la mezzanotte o, al più tardi, nelle prime ore di oggi. Sul corpo, il medico legale ha trovato anche numerose ecchimosi, segno che la donna, prima di essere uccisa, è stata anche picchiata. Gli investigatori del Commissariato di Bovalino e della squadra mobile di Reggio Calabria non ci hanno messo molto ad individuare il luogo del delitto. Studiando le correnti marine sono risaliti ad un terrapieno distante circa 800 metri dove hanno trovato macchie di sangue e la borsa della donna con i suoi effetti personali. Un luogo che si trova proprio davanti all’abitazione del pensionato dove la donna viveva e lavorava. Secondo una prima ricostruzione, Olesia Ciobanu potrebbe essere stata invitata ad uscire da qualcuno che conosceva e che poi l’ha uccisa. Ma perchè? È questa la domanda alla quale stanno cercando di rispondere gli investigatori per venire a capo di un delitto brutale. Pur non escludendo alcuna ipotesi, la polizia sembra avere imboccato la pista del delitto passionale come quella più probabile. La donna, secondo quanto sarebbe emerso dalle indagini, aveva una relazione sentimentale con un altro straniero di nazionalità indiana. L’uomo è stato rintracciato e interrogato dagli investigatori, ma a suo carico non sono emersi elementi. Anzi è risultato estraneo alla vicenda. Alcune perquisizioni sono già state fatte dagli investigatori che stanno adesso cercando di ricostruire la rete di amicizie e di frequentazioni di Olesia Ciobanu per arrestare colui che ha spento sul nascere il suo sogno.

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