X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Un indiano di 26 anni, Singh Jaswinder, è stato fermato dalla polizia nel contesto delle indagini sull’uccisione della badante moldava, trovata sgozzata due giorni fa, sulla battigia del litorale di Bovalino, nella Locride. Il giovane viene indicato come il fidanzato di Olesia Ciobanu, 30 anni (nella foto), da qualche tempo a Bovalino dove lavorava come badante di un pensionato di 90 anni. Il movente del delitto, già emerso fin dal primo momento, sarebbe di natura passionale. All’avvio delle indagini i sospetti della polizia del commissariato di Bovalino e della Squadra Mobile della questura si erano concentrati sul giovane, il quale durante un interrogatorio durato oltre dieci ore sarebbe caduto in numerose contraddizioni. Il giovane extracomunitario, che secondo la polizia dopo aver sgozzato la giovane ha gettato in mare il cadavere e si è disfatto del coltello, respinge però ogni addebito.

La relazione tra i due, sarebbe stata da tempo caratterizzata da frequenti litigi, provocati dalla gelosia dell’uomo. L’indiano accusava la giovane moldava di avere rapporti con altri uomini. Un sospetto che aveva determinato una situazione di tensione tra i due, e litigi anche violenti. Nella serata di martedì scorso tra Singh e la compagna, che aveva incontrato l’uomo dopo avere concluso il suo lavoro di badante, ci sarebbe stata l’ennesima lite al culmine della quale, il giovane indiano, secondo l’accusa contestatagli, ha estratto un coltello con la quale ha colpito ripetutamente la donna alla gola. La Polizia aveva sentito, oltre Singh, altri uomini che avrebbero avuto rapporti di frequentazione con Olesia Ciobanu, ma i sospetti si erano subito concentrati sull’indiano, sottoposto ad una serie di interrogatori nel corso dei quali il giovane sarebbe incorso in numerose contraddizioni.

(Fonte: Ansa)

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE