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Qualche mese addietro si era recato in Polonia, precisamente a Radon, per raggiungere la sua ex convivente, una polacca di 30 anni, conosciuta in Italia e con cui aveva avuto una bimba che adesso ha cinque anni. Stamattina Deya, questo il suo nome, ha fatto sapere ai familiari del suo convivente che lo stesso manca dal loro tetto da circa una settimana. A tingere di giallo la vicenda e a creare allarme, è stata la circostanza che sotto casa c’è parcheggiata l’autovettura con cui lo stesso viaggiava. A denunciare il fatto il fratello della vittima ai carabinieri di Sant’Onofrio, il Comune del vibonese, dove lo stesso è nato. Si tratta di Salvatore Sacchinelli, imbianchino, 45 anni, del luogo. L’uomo, separato dalla moglie, mentre conviveva con la cittadina polacca nel paesino alle porte di Vibo Valentia, il 24 luglio scorso, è stato arrestato dai militari di quella stazione con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della polacca che, in seguito a quella brutta vicenda aveva fatto ritorna con la bambina a Radon. Uscito dal carcere, i due si erano riconciliati, motivo per cui il Sacchinelli, si era recato in Polonia per raggiungerla.

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