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Sono 305 i comuni calabresi che hanno risposto al bando destinato agli interventi di riqualificazione straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica con tecnologie a risparmio energetico. Lo comunica l’assessorato regionale alle attività produttive. «Lo strumento, predisposto dall’assessorato regionale alle Attività Produttive, settore Politiche energetiche, guidato da Francesco Sulla,ha riscosso infatti uno straordinario successo, centrando in pieno gli obiettivi prefissati Il bando, realizzato con risorse a valere sulla misura 1.11 del Por Calabria 2000-06, ha messo a disposizione dei Comuni calabresi 26 milioni di euro di risorse non spese e che pertanto rischiavano di essere perdute, co-finanziando al 75% progetti di intervento sugli impianti di illuminazione pubblica, per la promozione di sistemi di regolazione del flusso luminoso, la sostituzione di semafori a incandescenza con lanterne a Led, l’installazione di sistemi di telegestione e telediagnosi. Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore Francesco Sulla perchè lo strumento ha azzeccato non solo la possibilità di riqualificare in via straordinaria l’impiantistica pericolosa, ma anche di consentire ai Comuni di risparmiare sulla bolletta energetica nei loro bilanci e di scongiurare la revoca dei fondi che andavano improrogabilmente spesi entro il 2008. Lo strumento è stato promosso attraverso iniziative in tutte le province calabresi, attraverso un contatto diretto con i sindaci e le amministrazioni comunali e la procedura a sportello ha fatto in modo che non ci fossero distinzioni di colore politico. La grande risposta ottenuta su questo primo bando offre all’assessorato e al dipartimento la possibilità di ripetere l’iniziativa sul nuovo Por 2007-13, sul quale si potranno favorire nuovi progetti tecnologici senza l’assillo temporale e di importo avuto in questa prima esperienza, puntando sulla continuità dello strumento». «Il risparmio energetico – ha dichiarato l’assessore Sulla – rappresenta la centrale meno inquinante che si possa realizzare. Con questa azione, il dipartimento anticipa inoltre gli indirizzi comunitari che si stanno affermando proprio in questi giorni e che incentivano gli interventi di riqualificazione sulla pubblica illuminazione». «Fondamentale – si evidenzia nella nota – è stato il lavoro di squadra della struttura, che ha visto coinvolti gli ingegneri Antonio Martini, Ilario De Marco e Salvatore Gangemi, che è riuscita in breve tempo e con le poche risorse umane disponibili a svolgere una mole ingente di lavoro, valutando e istruendo oltre 300 progetti in pochi giorni. L’attenzione e la rapidità manifestata dai Comuni devono adesso continuare affinchè le amministrazioni riescano a realizzare i lavori entro il 30 novembre, così da consentire la rendicontazione della spesa effettuata entro la fine dell’anno, dimostrando che quando la Calabria è chiamata alla mobilitazione per non perdere fondi, riesce a dare una risposta e a spendere in interventi vantaggiosi per la comunità».

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