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A leggere il primo capitolo è stato il Sindaco Salvatore Perugini, preceduto da una breve introduzione alla giornata da parte dell’Assessore alla Cultura Salvatore Dionesalvi, che ha curato l’iniziativa insieme alle Associazioni Mediterranei d’Europa, L’Idea, per lo sviluppo del Mediterraneo. La lettura, affidata ad amministratori, rappresentanti del mondo delle associazioni, cittadini, intende essere un no alla mafia e ad ogni organizzazione criminale. “Vedo in questo Salone -ha esordito Dionesalvi- tante persone che incarnano mondi e ruoli diversi. Tanta partecipazione è motivo di grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale e le associazioni che hanno suggerito l’iniziativa. “Gomorra” è libro che racconta cos’è la camorra e cosa significa veder negati i diritti fondamentali dell’individuo. Oggi scegliamo questo libro quale occasione per una riflessione interiore che apra la strada alla consapevolezza che non si può lasciare l’ultima parola alla mafia. La lettura vuole indurre a sperare contro ogni speranza, ci invita a pretendere il verde della montagna e l’azzurro dell’acqua. Questo può accadere se c’è una coscienza limpida, svincolata dai pregiudizi. Come Amministrazione lavoreremo senza soste perchè la nostra società sviluppi gli anticorpi agli abusi, seguendo gli esempi di uomini come Borsellino, Livatino, Falcone e tanti altri. Per sottolineare questo impegno al Sindaco abbiamo chiesto di leggere un intero capitolo anzichè un semplice brano. Vogliamo ribadire che l’Amministrazione condurrà fino in fondo la propria battaglia di civiltà e democrazia per la crescita armoniosa di una comunità che guarda al futuro che avanza, alla nuova Cosenza.» La lettura andrà avanti fino a sera. Nel Salone vengono contemporaneamente proiettate foto di Scampia del fotoreporter Salvatore Sparavigna. Fino a questo momento sono 227 le adesioni, che possono essere visionate sul sito www.ilmulo.it. Nel Salone di Rappresentanza si susseguono visitatori illustri, come i parlamentari Franco Bruno e Franco Laratta, sindaci e amministratori, rappresentanti di istituzioni ed associazioni, sindacalisti, ma anche molti cittadini comuni. Per il senatore Franco Bruno si tratta di una occasione importante per far capire che «la Calabria non è solo la terra della criminalità ma c’è anche gente che dimostra uno straordinario senso civico». In serata previsto l’intervento epr la lettura del libro, tra gli altri, anche del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, di Roberto Castagna e di altri amministratori locali.

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