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La comunità del Parco della Sila, convocata su iniziativa del presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, nella sede di Lorica, ha eletto gli organismi. Della Comunità del parco fanno parte i presidenti delle province, i sindaci dei comuni e i presidenti delle comunità montane nei cui territori sono ricomprese le aree del parco. Durante i lavori,s econdo quanto si apprende da un comunicato dell’amministrazione provinciale Crotonese,’ stato eletto un ufficio di presidenza al cui vertice c’è il presidente Sergio Iritale e del quale fanno parte anche la presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. Sono stati eletti, poi, gli organismi, compreso un direttivo, e tutte le elezioni sono avvenute per acclamazione. «Si tratta di un passo importante – è scritto nella nota – che avvia la fase in cui dovrà essere superato il commissariamento, ma è anche la chiave di volta delle attività dell’ente che senza le elezioni di questa mattina erano praticamente bloccate. Le elezioni di Lorica, inoltre, faciliteranno le attività dell’ente che potrà così programmare e attuare le iniziative in ogni campo». L’Ente Parco Nazionale della Sila gestisce alcune fra le zone più suggestive e selvagge della Calabria, con vaste e splendide foreste. Vari sono i villaggi rurali, turistici, nonchè i beni artistici e culturali. I rilievi più alti sono il monte Botte Donato (mt.1928), in Sila Grande, ed il monte Gariglione (mt.1764) in Sila Piccola; vari sono i fiumi, a regime torrentizio, con acque limpide e fresche, ed i laghi artificiali, ad uso plurimo. Rilevanti sono tre centri visite, uno sul lago Cecita, in località «Cupone» nel comune di Spezzano Sila, l’altro in località «Monaco» in comune di Taverna e limitrofo al Villaggio Mancuso, il terzo in località «Buturo-Casa Giulia» in comune di Albi».

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