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Solo un pareggio per il Crotone (è il secondo 1-1 di seguito dopo quello di Pagani) in casa contro il Sorrento. Un risultato che non sta bene ai rossoblu anche se alla fine tutti accetteranno l’esito del campo. Un pareggio che però porta il Crotone a guadagnare ancora in classifica visto il netto 3-0 rimediato dal Gallipoli, inseguitrice fino a ieri, sul campo del Benevento. E oggi ci sarà il posticipo tra Perugia e Arezzo con i toscani che, in caso di vittoria, si riporterebbero sotto al Crotone ad una sola lunghezza.
Il Crotone però deve fare a meno ancora una volta di Concetti che si è procurato
la lussazione di un dito lasciano spazio ancora a Farelli. Maietta era out già dalla scorsa settimana e così Moriero ha voluto ributtare nella mischia Petrilli che però ha di nuovo fallito le aspettative. Una gara condizionata dal terreno di gioco pesante e bagnato che spesso ha alterato le traiettorie della palla. Una partita dai due volti (anche se Moriero a fine gara contesterà questa disamina) ma il Crotone nel primo tempo non è stato il solito Crotone. La ragione
sta tutta in quel gol subito dopo tre minuti ma dopo che Petrilli aveva messo in difficoltà Botticella con una conclusione pericolosa, rimasta l’unica cosa bella dell’attaccante torinese. Angeli, sulla fascia sinistra, trova lo spazio per crossare in mezzo dove Ripa è più abile di tutti nel controllo e nel tiro. L’angolo scoperto condanna Farelli che proprio in quella porta contro il Lanciano
ha subito due reti. Il Crotone non si scompone e mette la palla a centro e parte
a testa bassa. Ma il Sorrento è furbo e Simoneli ordina di accorciare le linee al
punto che i calciatori di casa non riuscivano a controllare la palla con non più di due tocchi pena avere addosso almeno tre avversari. E allora non resta che calciare dalla distanza ma Botticella non dorme e vigila su Borghetti e su Galardo. Ma prima, nuovo brivido per Farelli quando Ripa, ancor lui, mira l’angolo ma questa volta senza fortuna. In chiusura di tempo la difesa crotonese
la combina grossa quando un retropassaggio di Rossi mette nei guai Farelli che non sa far di meglio che fermare la palla con le mani. La punizione a due in
area non sortisce alcunché facendo tirare un sospiro di sollievo per i tifosi locali. Nel secondo tempo Moriero lascia negli spogliatoi Espinal e lancia nella mischia Paponetti. I risultati arrivano subito: al 9′ Basso dal limite crossa per la testa di Rossi che prende la mira e insacca sul palo lontano difeso da Botticella. Il Crotone prova a vincere e accelera con forza. Al 14′ una punizione
di 25 metri di Morleo chiama Botticella ad una prodezza per evitare che la sfera s’insacchi sotto l’incorcio. Al 25′ Galardo scappa sulla fascia e mette un pallone per un colpo di testa facile di Russo che però spedisce alto sulla traversa. Alla mezz’ora incursione di Triarico che è poco fortunato nella conclusione. Il Sorrento arretra, effettua dei campi mirati ma l’occasione
più bella e sfortunata capita a Paponetti. Rossi mette un pallone al limite dell’area sul quale Paponetti si coordina e in perfetto stile sfodera una rovesciata di rara bellezza. Il pallone colpisce violentemente la traversa
per ritornare in campo e sulla respinta Basso colpisce ma Botticella si interpone
tra la palla e il gol smorzando il grido di gioia della tifoseria crotonese.

Luigi Saporito

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