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La storia è stata scritta. La prima partita, seppur amichevole, tra una squadra di Matera e una di Potenza nel rugby è stta giocata, ponendo così una pietra miliare per la crescita di questa disciplina nella nostra regione.
La partita è terminata con la vittoria dei potentini allenati da mister Passarella, ma la contesa è stata aperta ed accesa fino alla fine. L’incontro è stato disputato dinanzi ad un folto pubblico che i ragazzi materani hanno saputo portare sugli spalti con la speranza di promuovere una disciplina sportiva dove la rivalità, a parte gli 80 minuti di sana battaglia, non esiste. La cronaca della gara racconta di due squadre che iniziano la partita a viso aperto; dopo 15 minuti di studio comincia ad aumentare la pressione da parte dei neroverdi potentini che si installano costantemente nell’area dei 22 avversari.
Il pacchetto di mischia potentino, sugli scudi per tutto il primo tempo, domina le fasi statiche. Da un’ottima ruck la palla esce velocemente e un passaggio perfetto del mediano di mischia Sabia all’apertura Passarella, mette quest’ultimo nella condizione di calciare in una zona vuota di campo alle spalle della prima linea difensiva materna, il primo centro Benevento si avventa sulla palla e schiaccia oltre la linea di meta. La musica non cambia, per tutto il primo tempo, con i ragazzi del Potenza che schiacciano nella loro metà campo i materani ed al 30′ marcano la seconda meta sempre col primo centro Benevento. I potentini continuano a pressare ed allo scadere del tempo, su un’azione simile a quella che li ha portati alla prima marcatura, un calcio profondo dell’apertura Passerella mette in condizione l’esordiente Possidente di schiacciare in meta: 0 a 15 alla fine del primo tempo. Il secondo tempo si apre con il Matera che, desideroso di ribaltare l’esito dell’incontro, pressa e schiaccia nella propria metà campo il Potenza che, complice una condizione fisica non ottimale (era la prima uscita stagionale) ed il contemporaneo esordio di 5 nuovi elementi, subisce sia in mischia che in campo aperto l’azione arrembante del Matera per tutto il secondo tempo. La difesa potentina scricchiola e, sull’intercetto di un calcio di liberazione, il secondo centro materano raccoglie la palla dietro la prima linea di difesa potentina e s’invola in meta: 5 -15. Il Matera continua ad
avanzare e nell’ultimo quarto d’ora mette alle corde il Potenza che perde progressivamente brillantezza anche nelle mischie ordinate subendo la seconda meta a 5 minuti dalla fine, premio al grande impegno dei ragazzi materani.
Negli ultimi minuti il Matera tenta un disperato assalto, ma i ragazzi potentini serrano le fila e portano a casa la vittoria nel primo storico derby di rugby lucano. Alla fine sono solo abbracci e sorrisi tra le due formazioni che si ritrovano davanti ad un sontuoso “terzo tempo” organizzato dai ragazzi materani a cui va un sincero e caloroso plauso per l’impegno profuso nell’organizzare l’evento e per la magnifica accoglienza riservata ai potentini.
«Sono molto soddisfatto dei ragazzi, hanno saputo sfoderare una prestazione al di là di ogni mia più rosea aspettativa – ha dichiarato mister Passarella. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo caratterizzato da una prestazione quasi perfetta del pacchetto di mischia e da una inaspettata attenzione dei trequarti nella trasmissione della palla. Nel secondo tempo siamo crollati fisicamente anche per la grande pressione esercitata da ragazzi del Matera che con un encomiabile impegno hanno tentato sino all’ultimo di ribaltare il risultato, ma alla fine abbiamo portato a casa un importantissimo risultato per il movimento rugbystico potentino che deve essere considerato come un punto di partenza e non d’arrivo. Una nota di merito va ai ragazzi di entrambe le formazioni che hanno disputato la loro prima partita in assoluto. Particolari ringraziamenti vanno, inoltre, ai ragazzi materani che ci hanno permesso di vivere questa bellissima esperienza tornando ad assaporare la gioia di una partita dopo più di un anno di
inattività agonistica», ha concluso un sorridente mister Passarella.

a.mutasci@luedi.it

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