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In Basilicata «registriamo l’esigenza di adeguare la normativa sugli incidenti domestici alla legge nazionale 493 del 1999».
Ecco perchè stamani, in una conferenza stampa, il consigliere regionale Rosa Mastrosimone (Federazione dei Popolari di Centro) ha auspicato che la proposta di legge sulla «sorveglianza e la prevenzione», presentata circa un anno fa, «dopo un iter complicato in Commissione, possa finalmente essere valutata dal Consiglio».
La proposta mira «a far crescere – ha spiegato Mastrosimone – la consapevolezza dei rischi a cui va incontro chi lavora a casa, partendo ovviamente dalle casalinghe. La legge prevede percorsi formativi gestiti dalle Aziende sanitarie locali e l’istituzione di un Osservatorio regionale sugli incidenti domestici».
Rispondendo alle domande dei giornalisti sulla crisi della Giunta regionale, Mastrosimone ha evidenziato che «dopo il fallimento politico dell’Udeur, un anno fa ho fondato un partito (Alleanza dei democratici di centro) di carattere regionale, senza compiere scelte a livello nazionale.
Oggi, alla Regione Basilicata – ha proseguito – ci troviamo di fronte a un sistema chiuso. Nel vertice di maggioranza, chiederò chiarezza: se non otterrò risposte concrete, il nostro partito, che si occupa di problemi reali, a differenza di altri che si preoccupano solo del loro futuro politico – ha concluso – è pronto in tanti Comuni della Basilicata e nelle Province a correre da solo alle prossime elezioni amministrative».

(Fonte: ANSA)

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