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Una sessantina di metastasi polmonari secondarie derivanti da patologia oncologica non rispondente alle tradizionali cure sono state asportate ad un paziente del Centro Oncologico di Eccellenza di Germaneto di Catanzaro, gestito dalla Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Tumori “Campanella”, presieduta da Anselmo Torchia. L’intervento è stato eseguito dall’equipe dell’Unità Operativa di Chirurgia Oncologica del Torace, diretta dal Professor Paolo Macrì. «Per la delicata e complessa operazione chirurgica – spiega Macrì – è stato utilizzato, per la prima volta in Italia, un innovativo laser a diodi sviluppato da Rolle a Salisburgo. Questo laser consente un’ottima profondità di taglio, la coaugulazione delle perdite ematiche e nel contempo l’arresto delle perdite d’aria, oltre all’escissione di numerose lesioni anche se piuttosto solide con il risparmio di parenchima polmonare sano. L’intervento – informa Macrì con soddisfazione – è stato eseguito in circa un’ora e mezza di lavoro chirurgico peraltro con riduzione del tempo di anestesia, consentendo al paziente un migliore recupero funzionale ed una migliore qualità di vita. Dopo una settimana il paziente è stato dimesso senza drenaggio, con autonomia. La tecnologia laser, consentendo risparmio del parenchima, permette una migliore respirazione residua e l’esecuzione di reinterventi in casi di eventuali recidive future».

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