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«Noi la mafia non la vogliamo»: è il grido di rifiuto, scritto a caratteri cubitali su uno striscione, che parte da una delle scuole crotonesi che hanno aderito all’iniziativa proposta dall’Aministrazione comunale di realizzare manifesti con uno slogan che accompagnerà la marcia contro tutte le mafie che si terra il prossimo primo marzo a Crotone.
L’amministrazione comunale, è scritto in una nota, per sostenere concretamente l’iniziativa al fianco di coloro che sono impegnati nell’organizzazione dell’evento, ha coinvolto direttamente il mondo della scuola ed ha invitato tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado ad ideare uno striscione con uno slogan sul tema della manifestazione. Gli striscioni saranno esposti il primo marzo all’esterno del palazzo comunale o dei principali uffici pubblici.
La risposta dei ragazzi di Crotone non si è fatta attendere. Già numerosi gli striscioni che sono arrivati alla casa della cultura, dove i professionisti del marketing territoriale, stanno raccogliendo i contributi che provengono dai giovani della città. «Noi crediamo in un mondo migliore» è l’imperativo che si legge in un altro manifesto realizzato dagli alunni di una scuola elementare.
«La partecipazione dei ragazzi – ha sostenuto il sindaco Peppino Vallone – è concreto segnale che vede Crotone protagonista di una azione di mobilitazione civica che non è solo della città ma che rappresenta la voglia di legalità che parte dall’intero Paese».

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