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Uccise, investendola con la moto, una ragazza originaria di Polistena ed ora per il centauro sono stati decisi gli arresti domiciliari. L’incidente è avvenuto il 23 febbraio scorso. La vittima, una studentessa universitaria calabrese di 23 anni che stava attraversando sulle strisce pedonali in corso 22 marzo, a Milano. La giovane della Piana stava appunto attraversando la strada, quando improvvisamente l’uomo, Matteo Grassitelli, 40 anni, a bordo di una motocicletta, dopo aver superato sulla destra un autobus fermo in attesa del passaggio dei pedoni, l’ha travolta prendendola in pieno. I soccorsi, la corsa in ospedale, l’agonia, ma per la giovane studentessa calabrese non ci fu nulla da fare: morì il giorno dopo in ospedale.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip Simone Luerti. L’uomo è accusato di omicidio colposo, con l’aggravante della colpa cosciente, ovvero della previsione dell’evento delittuoso. Non solo, a quanto pare si tratta di un recidivo: il motociclista tra il 2001 e il 2008 avrebbe causato altri 5 incidenti stradali.

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