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Il coordinatore del comitato spontaneo «Pro 106», Nando Amoruso, si è incatenato stamani ad un palo per la segnaletica stradale in località Passovecchio, a nord dell’abitato di Crotone.
Amoruso è alla guida di una protesta per chiedere di destinare i soldi dei Fas all’area del crotonese per il riammodernamento delle infrastrutture. Il coordinatore del comitato, che ha chiesto di avere un materasso ed una poltrona, ha ribadito che la sua protesta proseguirà fin quando non avrà notizie certe dal governatore della Calabria sulla destinazione dei fondi e per questo ha iniziato lo sciopero della fame.
«Sono molto preoccupato – ha detto l’uomo – perchè ho la netta sensazione che tuttora la priorità della Giunta Loiero non sia quella di destinare i fondi Fas alle infrastrutture della provincia di Crotone, la più bistrattata fra le cinque province calabresi. Per quarant’anni i politici locali hanno solo parlato di 106 e finora non hanno ottenuto nulla: qui si continua a viaggiare su una mulattiera. Adesso anche la Regione, che conosce il problema, pensa di destinare ad altri i fondi Fas».
Alla manifestazione, che sta causando qualche rallentamento al traffico sulla 106, hanno aderito numerose associazioni e comitati civici, le associazioni di categoria, la Camera di commercio, assessori dei comuni attraversati dalla statale e semplici cittadini.

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