X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Seduta di rifinitura per il Cosenza 1914 prima della partenza in vista della gara con la Scafatese. Dieci punti di vantaggio, ma rossoblù ancora a caccia di vittoria e pronti ad una nuova grande gara. Toscano ha dettato i tempi di una seduta con la massima attenzione possibile alla costruzione di una manovra vincente sul concetto chiave delle ripartenze. La strategia di Toscano è attendere le mosse della Scafatese e colpirla con la classica movenza delle giocate d’autore del fronte offensivo rossoblù. Tanto più che, mancando Polani e Danti, i quattro prescelti per interpretare lo schieramento offensivo sono giocatori di alto tasso tecnico che possono cambiare le sorti dei novanta minuti da un momento altro senza colpo ferire. Lo si è visto anche nell’allenamento quando la squadra è andata in gol con bello stile. Molto motivati sono apparsi Paolino Ramora e Alessio Galantucci che attendono la chance giusta per riproporsi nella formazione titolare e magari metter a segno il gol della vittoria decisiva verso la promozione in Prima Divisione. Toscano, nell’allenamento mattutino ha spesso suggerito movimenti e chiesto ai calciatori un grande impegno e una grandissima abnegazione collettiva. La gara, come abbiamo detto, in precedenza si presenta come il classico test-coda, con tutte le insidie del caso. E’ evidente che il Cosenza non ha bisogno di motivazioni, ma la società ha fatto uno sforzo ancora maggiore promettendo un cospicuo premio partita qualora la squadra tornasse a Cosenza con i tre punti che servono alla causa del vertice della classifica.
LA FORMAZIONE
Queste le indicazioni emerse per quanto riguarda lo schieramento del Cosenza nella gara dio domani che,
Ambrosi in porta, in difesa da destra verso sinistra si schierano Bernardi, Moschella, Braca, Chianello.
Sulla mediana l’idea è quella di trovare delle soluzioni vincenti. Dunque a destra Paolina Ramora, nella zona centrale agiranno De Rose e Battisti con Catania a sinistra a mettere in soggezione la difesa della Scafatese. In avanti estro e velocità senza freni nelle giocate di “pablito” Mortelliti e del “buitre” Alessio Galantucci.
Saranno almeno 400 i supporter che viaggeranno alla volta di Scafati con ogni mezzo.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE