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Si chiamerà legge Strati, in onore dello scrittore, il provvedimento a favore delle personalità che, dopo avere dato lustro alla Calabria si trovano in gravi difficoltà economiche. Alla proposta di legge avanzata dal vicepresidente del consiglio regionale Borrello ieri la prima Commissione ha dato il via libera.
AL VIA L’ITER DELLA BACCHELLI CALABRESE
«Adesso sia il Consiglio regionale, in tempi celeri, a pronunciarsi sulla Bacchelli calabrese», sostiene Giampaolo Chiappetta, capogruppo dei Popolari Europei verso il Pdl. «Quando sarà legge – ha aggiunto Chiappetta – Saverio Strati potrà, finalmente, avere il primo segnale concreto dalla Calabra».
Per il consigliere regionale del Gruppo misto, Vincenzo Sculco, «è la risposta più prestigiosa che la Regione può dare a un grande scrittore come Strati: una legge regionale».
Giuseppe Guerriero, consigliere regionale del Ps e membro dell’Ufficio di Presidenza, aggiunge: «Ognuno faccia la propria parte, però. Altrimenti ci ritroveremo altri casi come quello di Strati che non sono pubblicità positiva per questa terra».
IL SINDACO DI CATANZARO SOLLECITA BONDI
Intanto le istituzioni calabresi continuano ad attestare la loro solidarietà verso Strati. Il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, ha scritto al ministro della cultura Bondi per sollecitare l’applicazione della legge Bacchelli, già chiesta dai parlamentari calabresi.
IL COMUNE DI ROSSANO ACQUISTA OPERE DI STRATI
L’amministrazione comunale di Rossano, invece, tramite gli assessorati alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili, ha disposto l’acquisto di numerosi volumi di Strati, per una somma di 250 euro da inserire nella biblioteca civica per la libera consultazione.
I testi scelti sono: Tibi e Tascia, Il Nodo, Gente di Viaggio, Noi Lazzaroni, Il Selvaggio di Santa Venere e Fiabe Calabresi e Lucane scelte da Luigi Lombardi Satriani.

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