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A Capo Vaticano un operatore turistico è stato sorpreso mentre stava costruendo una struttura in cemento armato a pochi passi di una struttura ricettiva di sua proprietà e a qualche metro dalla battigia. Il resposnabile, B.M., un imprenditore di 79 anni del luogo, aveva realizzato uno scavo lungo oltre 120 metri e largo 5. L’uomo è stato denunciato, mentre la struttura, che probabilmente sarebbe servita per qualche dependance, è stata sequestrata. I Carabinieri, nel corso dell’operazione, hanno denunciato altre cinque persone sempre per reati ambientali, sequestrando manufatti e mezzi. Sempre a Capo Vaticano, altri due operatori turistici, G.G. e P.T,. rispettivamente di 54 e 69 anni, sono stati denunciati dei reati legati a casi di quotidiano abusivismo. Mentre a Tropea un operaio di 50 anni S.M. è stato a sua denunciato unitamente alla propria figlia per la realizzazione di una costruzione priva di concessione edilizia. Analogo caso a Limbadi dove è stato denunciato un pensionato F.C., di 71 anni, del luogo.

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