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DI EMILIA MANCO Controlli incrociati da parte dei Nas di Potenza e dell’Agenzia di sanità pubblica di Lagonegro presso due mense scolastiche di Maratea, denunciato il titolare dell’appalto per frode in pubblica fornitura. I carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Potenza, coordinati dal capitano Pierangelo Parisi, nel corso di alcune ispezioni igienico sanitarie presso due punti cottura di mense scolastiche a Maratea, la scuola materna comunale San Basile e la scuola primaria del rione Porto scale, hanno denunciato il titolare della ditta Puliedil di Napoli, aggiudicataria dell’appalto mensa, per frode in pubblica fornitura. Alla denuncia seguiranno sanzioni amministrative alla società che ha il servizio mensa in appalto e sembrerebbe che gli interventi sono scaturiti a seguito di segnalazioni da parte di alcuni genitori. I militari hanno verificato che ai bambini frequentanti le scuole interessate venivano somministrati alimenti diversi da quelli previsti dal capitolato d’appalto e per questo motivo è scattata la denuncia alla procura della repubblica di Lagonegro per il responsabile della ditta appaltatrice. L’azienda vincitrice dell’appalto è stata scelta rispetto alle altre concorrenti nella gara perché garantiva un fornitura di pasti di qualità e quantità superiore. Inoltre in particolare in una scuola è stato rilevato che la cappa della cucina non era a norma, mancava il rubinetto elettrico ed è stato rinvenuto formaggio grattugiato nei giorni precedenti. Le due mense resteranno chiuse ed il dirigente scolastico non ha consentito neanche la consumazione del panino a scuola ed in alternativa la preparazione dei pasti in altro luogo. I problemi per i genitori che lavorano saranno limitati in quanto, in questi giorni, le scuole restano comunque chiuse per i festeggiamenti di San Biagio, patrono della città. Gli atti sono stati inviati per la convalida al magistrato di turno, Henry J. Woodcock, applicato saltuariamente a Lagonegro. Nella circostanza sono state inoltre riscontrate gravi carenze igienico – sanitarie e strutturali che hanno portato alla chiusura dei due punti di cottura da parte del personale dell’Agenzia di sanità pubblica di Lagonegro. Tutta l’attività della mensa dovrebbe essere sottoposta a un costante e continuo controllo da parte di più commissioni, una per ogni plesso scolastico, formata da un rappresentante dei genitori, uno degli insegnanti e uno del personale scolastico e questi possono partecipare ai pasti per verificare al meglio le condizioni in generale. Nei giorni scorsi è avvenuto anche il sopralluogo dei Nas e dell’Agenzia di sanità pubblica di Lagonegro.

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