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«Ci appelliamo alla sensibilità del Capo dello Stato, quale uomo delle Istituzioni e massimo garante della Costituzione perchè venga garantita protezione e sostegno dallo Stato al testimone di giustizia Pino Masciari».
Il Movimento antimafia ‘Ammazzateci Tutti’, costituito a Locri dopo l’omicidio del Vicepresidente del consiglio regionale calabrese Francesco Fortugno, lancia un appello a sostegno del testimone di giustizia Giuseppe Masciari, il quale oggi intraprende nei pressi del Quirinale lo sciopero della fame e della sete.
«Pino Masciari – ha dichiarato il leader di Ammazzateci Tutti, Aldo Pecora (nella foto) – per contribuire a liberare lo Stato dal giogo mafioso in Calabria ha donato la libertà  sua e di tuti i suoi familiari, con grande dignità  e senso di responsabilità. In una regione come la Calabria – continua Pecora – dove pentiti di ‘ndrangheta ce ne sono davvero pochi, è grazie alle alle preziose denunce dei testimoni di giustizia che la magistratura e le forze di polizia hanno potuto negli ultimi quindici anni raggiungere importanti e significativi traguardi nel contrasto e nella lotta alla mafia».
Aldo Pecora, ha annunciato la propria presenza oggi a Roma accanto a Pino Masciari, e conclude: «alla luce di ciò Ammazzateci Tutti si appella oggi al Capo dello Stato ed alle Istituzioni tutte, affinchè siano riconosciute alla famiglia Masciari le opportune garanzie di sicurezza e di reinserimento imprenditoriale».

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