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di Renato Carpentieri
Uno Stradivari non può steccare due volte. Antonio Chisena ha vissuto la stagione più tribolata della sua importante carriera calcistica. Non gli era mai successo finora, ma è chiaro che difficilmente potrà accadere ancora. Quindi, ripartire dal fantasista tanto amato dalla tifoseria biancazzurra è quasi d’obbligo. Ma è chiaro che c’è da andare con ordine. Nel senso che la prima vera emergenza è quella di decidere l’allenatore che guiderà la squadra il prossimo anno. Prima la camicia e sopra la giacca, visto che aver fatto il contrario l’anno appena concluso ha costretto a cambiarne tre, e meno male che l’ultima (Danza) era a misura. Di certo Chisena è il primo a volersi riscattare, ma sarà il tecnico che deciderà. Auteri ex Siracusa, Boccolini, Silva, Chiricallo e Giusto sono i nomi più gettonati da parte della tifoseria. Ma la società al momento non si sbilancia e resta super abbottonata. Al momento si sta dedicando ai giovani con vari stage insieme al tecnico Francesco Stasolla e con Alessio Musco a sostegno. Il Matera ha un parco giocatori importante anche in termini di under e non c’è certo da buttare via tutto. In particolare i giovani.Infatti a Naglieri e Acampora si aggiunge un altro baby che potrebbe spiccare il volo. Nicolas Cottet potrebbe vestire la maglia del Valencia. L’estremo difensore del Matera, di cui la società è anche proprietaria del cartellino, ha fatto vedere cose egregie in poche gare. E’ notizia dell’ultima ora che il ragazzo del 1990 potrebbe restare in Spagna. Se ne saprà qualcosa in più a breve. Pure Naglieri è del Matera, quindi se verrà ceduto dovrà esserci il parere della società biancazzurra. Diverso per Acampora che, invece, è proprietario del suo cartellino, ma anche in questo caso è il Matera a trattare con squadre di C1 visto che sono arrivate richieste ufficiali per il biondo giocatore partenopeo. Nell’organico biancazzurro figurano altri giocatori di proprietà. Infatti, Cristiano Ancora resta un calciatore del Matera e quindi l’anno prossimo dovrebbe far parte ancora della comitiva. Chiaramente c’è da sedersi al tacvolo con lui, ma è solo una questione non economica ma legata al prossimo allenatore del Matera. Dal Bitonto tornerà per fine prestito anche Biagio Caccavale, mentre i giovani Branda e Paladino restano di proprietà biancazzurra. Ance il centrale difensivo Pallafino, ex Forza Matera rientrerà dal prestito. Quindi, a breve si comincia a delineare la storia del prossimo campionato. Di certo c’è che il Matera non sta certo con le mani in mano e in questa settimana ci saranno gli incontri decisivi in primis per il tecnico, ma anche per qualche pedina importante. Non si improvvisa. Anche se c’è grande delusione iun seno alla tifoseria e si pretende dalla società una svolta a volte anche irrazionale. Chiaramente, bisogna ripartire con le idee chiare e non con questo o altro personaggio che deve vendere fumo o illusioni. Quest’anno al Matera, anzi ai materani, serviranno i fatti e questi nel calcio si chiamano risultati e nulla più.

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