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di Renato Cartpentieri
Saranno Real Madrid e Sampdoria le finaliste che stasera a Laterza si sfideranno per raggiungere la finale di venerdì sera a Matera dove la vincente incontrerà chi riuscirà a spuntarla nell’altra gara in programma a Castellaneta tra Juventus e Inter. In sostanza una finale anticipata, ma il valore delle quattro squadre è indiscutibile quindi c’è grande spettacolo. Di seguito le quattro gare in dettaglio della quinta e ultima giornata eliminatoria.
SPARTA PRAGA-SAMPDORIA 2-3
SPARTA PRAGA: Kotera, Hovorka, Stancl, Jaros, Ptak, Hybs, Novy, Kadanè, Holas, Mariotti, Miskovic/ Bezstarosti, Breda, Hronek, Kucera, Pesek, Toms, Poucek, Schindler. All.: Frydek Martin.
SAMPDORIA: Ciccarone, Zampano F., Peso, Spadotto, Rolando, Matranga, Zampano G, Ialongo, Pasqualicchio, Formitano/Oddo, Macrì, Eugeni, Monticone, Carvelli, Conedera, Beretta. All. Poggi.
Arbitro: Capolupo Marco di Matera. (Assistenti Cristallo Tommaso e Manicone Fedele.Quarto uomo: Faccia Rocco).
RETI: 25′ pt Formitano (S), 27′ pt Cadanè (SP); 15′ st Peso (S); 29′ st Kucera (SP); 34′ st Spadotto (S)
Si giocano la semifinale entrambe. Senza tatticismi a viso a perto. Al 14′ Mariotti entra in area e cade a terra ma l’arbitro lascia correre, la palla giunge a Cadanè che tenta un pallonetto respinto dal portiere angolo. Corner calciato da Ptak, palla respinta dalla difesa della Sampdoria. Al 17′ Hovorka ci prova da fuori area, Ciccarone respinge in angolo. Al 18′ Cadanè ci prova dalla grande distanza con un tiro insidioso che sorvola la traversa. 1ì9′ cross di Novy dalla destra e tocco di Cadanè che finisce di poco vicino al palo sinistro della porta difesa da Ciccarone. Al 25′ Samp avanti: in area di rigore Ialongo serve al centro Formitano che insacca con un preciso diagonale alla sinistra di Kotera. Due minuti dopo è è pari: dal quarto angolo per lo Sparta Praga battuto da Ptak è Jaros a pescare di testa a centro area Cadanè che tutto solo insacca nella porta dell’incolpevole Ciccarone. Al 15′ Samp in vantaggio: gran tiro vicino all’area piccola di Peso che tocca la traversa e finisce in rete. Al 29′ lo Sparta pareggia: Kucera beffa il portiere Ciccarone con una insidiosa punizione che si infila nell’angolino basso alla sua destra. Come una tigre ferita la Sap non ci sta e una punizione di Formitano per la testa di Spadotto ed è semifinale.

REAL MADRID-BARI 4-2
REAL MADRID: Cristian, Diego LLorento, David Portuondo, Plaza, Castano, Sergio Martinez, Unai, Alex Jmenez, Taboada, Angel, Martin Mario. A disp. Dario Hernandez, Javi Noblejas, Mario Sotoca, Samaniego, Miki, Diego Moreno, Bravo. All. Ramis Monfort.
BARI: Castagno, Moretti, Amendola, Spilotros, Ferrara, Scaringi, Bozzi, Miraglia, Abrescia, Schena, Simone. A disp. De Sio, Marrone, Cavone, Speranza, Giuliani, Solazzo, Bolzano. All. Cannone
Arbitro: Burgi di Matera (Assistenti: Russo e Petrosino)
NOTE: Gara iniziata con 26 minuti di ritardo.

C’è la qualificazione in palio ed al Bari basterebbe anche il pareggio per agguantare la semifinale. Real Madrid deciso a non lasciare la competizione. Partono bene i bianchi di Spagna: al 17′ traversa colpita dal Real con Castano. Al 28′ primo cambio nel Bari: esce Bozzi entra Giuliani 28′. Il Bari ci crede e preme e al 31′ raccoglie i frutti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla fascia, Abbrescia anticipa tutti e mette in rete. Il Real non ci sta al 36′ Castano colpisce la seconda traversa per il Real Madrid. Al 38′ secondo cambio per il Bari: esce Moretti entra Cavone. 13′ Bravo sugli sviluppi del calcio di punizione segna la quarta rete personale e riaccende le speranze di rimonta. Al 22′ doppietta di Bravo. Al 34′ Ansel e al 35 Martin Mario. Bari in gol con Marrine al 43′ st, Real, in semifinale con la Samp.

ARSENAL USA-INTER 0-2
INTER: Crescenzi, Zita, Cheremeh , Bianchetti, Romanò, Mazzolini, Bessa, Mella , Loo, Said (Piscopo) , Duncan (Bellitta)/ (16 De Sole) Meioni, Candido)All.: Tommasoni Paolo.
ARSENAL (USA): A. Zepeda, Hernandez, Riley, Lara Gibbs Rios , Tovar , Arietta, Velasquez, Flores , Smith /Jaramillo,Blumenfelf, Mota,(32′ st Berger) Ruelas, Camacio DiazQuezada, Mosqueda,’ La Porte). All. Brown
Rete: 30′ pt Candido, 40′ Milani.
La squadra nerazzurra è già qualificata e prima a punteggio pieno. L’Inter viene dal turno di riposo e incontra l’Arsenal con un solo punto in classifica e senza particolari patemi. Nerazzutti in vantaggio al 30′ con Candido.
NOICATTARO-TARANTO 0-2
TARANTO: Zelletta, Papa, Raffo, Coppola, Chiochia, Zizzari (capitano), Guarino, Gnoni, Andrisani, Benegiano, Pisani. All. Ballestieri/ Nestola, Dragone, Cataleta, Sanpietro, Rizzi, Palombella, Pinto.
NOJA PRO GIOVENTU’: Difino, De Florio, Saponaro, Raimondi, Fazio, L’Abbate, D’Arconso, Porrelli, Grieco, Orlando, Gassi. All. Liturri./Campanile, Giannoccaro, Boccuzzi, Di Dio, Chiatante.
Entrambe già eliminate, giocano per divertire e divertirsi. Il Taranto fresco del primo punto con la Juve vuole vincere. Al 35′ espulso il portiere del Taranto Zelletta per un fallo di mano su pallonetto dell’attaccante Saponaro destinato in rete. Cambio frozato per il Taranto: esce Guarino, entra Nespola. Al 40′ primo cambio nel Noj: esce L’Abbate, entra Chiatante. Al 4′ gol del Taranto gol di Pisani su azione confusa al limite dell’area dopo aver vinto il rimpallo. Al 15′ Dragone con un pallonetto beffa Difino.

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