X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

I dati che evidenziano una diminuzione degli infortuni sul posto di lavoro nella regione, sono stati forniti oggi a Catanzaro in occasione della presentazione, in videoconferenza, del Rapporto annuale nazionale, avvenuta a Roma, nei locali della Direzione regionale Inail Calabria.
Nel corso della presentazione in Calabria, Anna Rita Lofrano, responsabile dell’Ufficio comunicazione regionale, ha illustrato i dati calabresi.
Anche per la nostra Regione si è registrato, nel corso dell’anno 2008, un andamento in diminuzione per gli infortuni in occasione di lavoro: rispetto al 2007 che presentava un dato di 13.258 infortuni il 2008 ne ha fatti registrare 13.068 con una percentuale del -3,4%.
Diminuiscono del -5,7% gli infortuni in agricoltura e del -3,2% quelli nell’industria e servizi. In crescita invece il dato per i dipendenti Conto Stato dove si registra un incremento del +9,2%.
Diventa più pericolosa la strada, tanto che gli infortuni da circolazione stradale fanno registrare un incremento del +2,7%, infatti, nel 2007 il dato era di 736, mentre, nel 2008 ci si è attestati sui 756.
Analogamente crescono gli infortuni cosiddetti «in itinere», vale a dire legati al percorso casa-lavoro e viceversa, che evidenziano un incremento del +10,2%; nel 2007 erano infatti 931 mentre nel 2008 sono stati 1026. Gli infortuni mortali diminuiscono del -22,8%, nel 2007 sono morti per lavoro 35 lavoratori mentre nel 2008 27.
I dati per Provincia fanno registrare una tendenza ancora più positiva per Catanzaro, dove gli infortuni diminuiscono del -6,2%; per Vibo Valentia del -5,6% e per Cosenza del -3,9%. In controtendenza Reggio Calabria, con un incremento del +4,8% e Crotone del +0,7%.
Un unico caso di infortunio mortale a Vibo Valentia, mentre il dato più alto, pari a 12, è su Cosenza.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE