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Denunciato un imprenditore vibonese per aver creato una discarica abusiva. Le macerie, probabilmente scarti di qualche lavoro edile, erano oltre due tonnellate e sono state sequestrate dai carabinieri su un terreno della periferia del capoluogo. Denunciato un imprenditore del luogo, C.D., che anzichè smaltirli li stava utilizzando per ripianare gli avvallamenti in un terreno di sua proprietà. Pertanto i militari, grazie alla collaborazione della popolazione del quartiere che li hanno chiamati sul luogo al fine di verificare cosa stesse succedendo, prima che fosse portato a compimento uno scempio ambientale, hanno scoperto che nell’area di oltre 250 mq si trovavano interi cumuli di materiale delle più disparate provenienze, ammassati alla rinfusa ed in parte già utilizzati per ripianare avvallamenti e fossi. Immediatamente è pertanto scattato il sequestro dell’area del valore di alcune decine di migliaia di euro, e contemporaneamente la denuncia del proprietario del terreno con l’accusa di aver realizzato una discarica di rifiuti speciali.

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