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Damiano Paletta ha salutato e annunciato quello che già tutti sapevano e che era stato ampiamente resocontato sui media il giorno prima. Il vecchio presidente lascia il posto a Giuseppe Carnevale. Paletta, nella sala stampa del San Vito, ha parlato e risposto alle domand: «I numeri della trattativa li sappiamo noi, vi prego di non giocare al lotto – ha esordito il presidente Paletta – il consolidamento di questo progetto passa dai numeri che abbiamo noi in società. Abbiamo rimesso il mandato come Consiglio d’amministrazione per lasciare la porta aperta a nuovi ingressi. Lo abbiamo fatto con senso di responsabilità. Se fossimo restati come eravamo, non si sarebbe potuto programmare nessun impegno importante. I tifosi chiedevano successi, anche se il nostro programma è quinquennale. Abbiamo cercato di smuovere l’ambiente.
Nella prima settimana c’era un pò di appiattimento, è stato encomiabile il silenzio dei tifosi. Li ringrazio, c’è stata anche la consapevolezza di migliorare. Non abbiamo mai pensato di non iscrivere la squadra o di portarla al sindaco, forse abbiamo pensato di chiuderla nei momenti di sconforto.
Abbiamo cercato di far rientrare le istituzioni attraverso il sindaco e il presidente della provincia. Dobbiamo ringraziare anche Gaglioti».
Ed ecco anche la presentazione: «Il nuovo presidente del Cosenza calcio è Giuseppe Carnevale, è stato cooptato nel Consiglio d’amministrazione, l’assemblea di venerdì ratificherà questa sintesi. Franco Salerno sarà il suo vice e Pino Chianello resta amministratore delegato e socio di maggioranza».
Con Paletta al tavolo c’era Marcello Spadafora, responsabile dei rapporti con la tifoseria. «E’ stata la prima persona che mi ha parlato due anni fa. Mi ha spiegato molte cose sulla tifoseria alla quale va il mio ringraziamento, in particolare alla curva».
Paletta dunque, esce di scena con due promozioni e il ritorno in Prima Divisione.
MERCATO
Sul fronte degli acquisti, Massimo Mirabelli è volato a Milano. Ieri è stato il giorno dell’incontro ravvicinato con il Chievo Verona. Con la squadra sono in corso le formalizzazioni di Fabio Ceccarelli e del giovane esterno offensivo Piro, lo scorso al Tor Tre Teste, la squadra dove ha militato anche Gubinelli.
Per il ruolo di portiere si pensa ad Alfonso, oppure Gabrieli, di proprietà del Lecce e lo scorso anno in campo con la maglia del Poggibonsi.
Oggi potrebbe essere il giorno di Porchia al Cosenza.
Mirabelli stringe per l’accordo, come lo stesso sta facendo per i calciatori Tosto e Suriano. L’uno esclude l’altro.
Tesserato invece il giovane dello Spezia, Nastasi, 21 anni. Inoltre, se il finale sarà negativo per la società irpina, Alessandro Pellicori potrebbe diventare un calciatore del Cosenza. Restano aperte le piste che portano alla Reggina per Rizzo, Joelson, Missiroli e Tognozzi. Stefano Fiore resta un sogno.

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