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Un pastore di S. Caterina dello Jonio (Cz), R.V., ed il nipote minorenne sono stati colti in flagranza di reato e denunciati da personale del Corpo forestale dello stato mentre appiccavano il fuoco su terreni incolti, limitrofi ad uliveti, nel comune di Santa Caterina dello Jonio, in località San Blasi. Durante servizi mirati, gli uomini del Comando Stazione di Santa Caterina dello Jonio Davoli e Petrizzi, subito dopo lo scoppio di un incendio, hanno bloccato il pastore incendiario che li ha minacciati con un’ascia, allontanandosi, per poi dileguarsi tra la fitta vegetazione fluviale.
Le successive battute, svolte con l’ausilio dei Nuclei Investigativi Provinciali di Polizia Ambientale e Forestale di Crotone e Catanzaro del Corpo forestale dello Stato e di un elicottero del Corpo forestale stesso, dislocato a Lamezia Terme, non hanno dato esito positivo, per cui sia l’uomo che il nipote sono stati denunciati a piede libero per incendio doloso.
Al pastore è stata anche contestata la violenza e la minaccia a pubblico ufficiale. L’incendio, spento con il successivo intervento dei Vigili del fuoco, ha interessato una superficie di circa 3 ettari in una zona soggetta a vincolo paesaggistico ed ambientale, costituita da terreni prevalentemente incolti, limitrofi a terreni tipici della macchia mediterranea, cespugliati ed erborati oltre che a diverse case ed aziende rurali e zootecniche sparse.

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