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Anche l’ospedale Annunziata di Cosenza entra nel novero delle strutture sanitarie in cui è possibile donare il sangue cordonale a fini solidaristici. Il sangue cordonale è quello che residua nei vasi cordonali e placentari dopo che il cordone ombelicale è stato reciso. Questo sangue, che normalmente viene scartato insieme alla placenta, può essere raccolto, conservato e donato in quanto ricco di cellule staminali emopoietiche. Proprio la sua alta concetrazione di staminali lo rende infatti utilizzabile per i trapianti, in alternativa al midollo osseo, e per la cura di diverse patologie ematologiche, immunologiche e oncologiche. Le future mamme che vorranno aderire alla donazione, dalla 35/ma settimana di gravidanza potranno rivolgersi ai referenti della Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia, dottoressa Margherita Tocci e ostetrica Felicina Mazzone. Nella stessa unità, diretta da Pasquale Pirillo, verrà poi effettuata la raccolta. La donazione, che non comporta rischi nè per la madre nè per il neonato, dal momento che il sangue viene raccolto dopo la nascita del bambino, può aiutare a salvare la vita di altri bambini ammalati di malattie del sangue, neoplasie, malattie immunologiche.
La generosità delle mamme che acconsentiranno alla donazione farà si che in questo modo quella vita appena venuta al mondo possa essere un dono anche per gli altri.

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