X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

«La situazione del ritardo nei pagamenti degli stipendi non è più tollerabile ed è urgente che il direttore generale faccia di tutto per assicurare il pagamento puntuale dello stipendio ai dipendenti». Lo afferma Vincenzo Ursini (in foto), segretario provinciale e portavoce regionale dell’Ugl sanità, in relazione al ritardo nel pagamento degli stipendi ai dipendenti dell’Asp di Catanzaro. Sulla questione intervengono anche alcuni dipendenti che hanno scritto al direttore generale. «Siamo in presenza – prosegue Ursini – di ritardi consolidati dei quali certamente sono tutti responsabili, regione e dirigenti; ritardi che non fanno altro che ingenerare malumori a tutto campo, soprattutto tra i dipendenti del Comparto appartenenti alle categorie B, Bs, C e D: quelle categorie cioè che tirano avanti con meno di 1.300 euro al mese e che attendono ancora la definizione delle posizioni organizzative e delle fasce stipendiali relative al biennio 2009/2010. Ricordo, infatti, che la fascia stipendiale definita dall’Asp nel mese di aprile era quella del 2008».
«Se, come molti asseriscono, lo slittamento dei pagamenti nasce dal mancato trasferimento all’Azienda Sanitaria Provinciale dei fondi regionali – conclude Ursini – allora bisogna capire come mai ciò non avviene per le altre Aziende della Calabria». Sulla vicenda alcuni dipendenti hanno scritto al direttore generale invitandolo a rimuovere gli ostacoli.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE