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Da Catanzaro a Reggio Calabria, passando per Lamezia Terme, Vibo Valentia, dopo 532 chilometri corsi a cavallo dello Jonio e del Tirreno, con il sole di primavera ed anche la pioggia invernale, il 61° Giro della Provincia di Reggio Calabria – Challange Calabria ha incoronato ieri nella città reggina il suo trionfatore: Daniele Pietropolli, trentenne corridore della Lampre-Isd, ha vinto la corsa che fu di Fausto Coppi, Gino Bartali, Francesco Moser e di Matteo Montaguti lo scorso anno.
Il corridore veronese iscrive il suo nome nell’albo d’oro del Giro della Provincia di Reggio Calabria per la seconda volta, sua anche l’edizione 2008. Decisiva la prima tappa, quella che arrivava nel cuore di Catanzaro venerdì scorso.
Pietropolli, vincendo la frazione, aveva ipotecato sul traguardo di Corso Mazzini, grazie anche al gioco degli abbuoni, il Giro. Sul podio salgono anche Serpa Perez, colombiano dell’Androni Giocattoli, secondo classificato, e Daniel Oss, terzo e maglia bianca di miglior giovane per il secondo anno consecutivo.
L’ultima tappa è stata vinta da Manuel Belletti, corridore venticinquenne della Colnago-Csf. Un altro predestinato a roseo futuro nel panorama del ciclismo italiano e internazionale. Belletti, vincitore lo scorso maggio della tappa del Giro d’Italia che si concludeva a Cesenatico, casa di Pantani ma anche sua città di nascita e residenza, a Reggio Calabria colleziona la quarta vittoria in carriera. Belletti ha bruciato allo sprint Danilo Napolitano dell’Acqua e Sapone ed il compagno di squadra Sasha Modolo, al termine di una tappa tranquilla. Sul podio di tappa, come anticipato, anche il compagno di squadra di Belletti: Sasha Modolo, nella volata è rimasto chiuso negli ultimi metri l’altro velocista favorito, già vincitore della tappa di Vibo, Oscar Gatto.
Il 61° Giro della Provincia di Reggio Calabria, dunque, passa in archivio con l’immagine sorridente di Daniele Pietropolli, vestito d’Azzurro, il colore del trionfo sulle strade calabresi. Conclusione tutta dedicata allo Sporting Club Reggio Calabria 1917 ed al suo presidente Antonello Careri che anche quest’anno, nonostante le difficoltà di budget, ha organizzato una corsa di livello che ha entusiasmato gli appassionati in terra calabrese. L’appuntamento è già per il 2012, sognando una cronometro da inserire accanto alle tappe in linea.

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