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L’impianto di trattamento e selezione dei rifiuti della Daneco all’area industriale di Lamezia ha raggiunto ancora una volta la soglia di sicurezza per i troppi camion che arrivano da tutta la Calabria. Tutto questo ha causato un rallentamento del ciclo di smaltimento dei rifiuti e di conseguenza nelle città la spazzatura non viene raccolta da giorni. Tutto ciò sembra sia causato dalle ordinanze dell’ufficio del commissario che ha disposto lo scarico degli scarti all’impianto Daneco di Lamezia anche dell’area reggina, Siderno, Gioia Tauro in particolare. In questo impianto in realtà dovrebbero conferire i rifiuti dei comuni della provincia di Vibo Valentia, della provincia di Catanzaro, della città di Lamezia Terme e del 27 comuni del circondario e solo di alcuni della provincia di Reggio Calabria. A questi si sono aggiunti anche quelli del Cosentino. Ecco quindi che all’impianto di Lamezia è ricominciata la fila dei camion così come era accaduto a dicembre scorso quando invece era stata la chiusura della discarica di Pianopoli a causare il corto circuito. La situazione ha creato lo stop alla raccolta dei rifiuti e cassonetti stracolmi non solo a Lamezia e nei 27 comuni del lametino, ma anche nel vibonese, Cosenza (la fiera di San Giuseppe in particolare) e Rossano, ma pare anche nella Piana di Gioia Tauro.
A lanciare l’allarme anche la Lamezia Multiservizi, società che gestisce la raccolta della spazzatura a Lamezia e nel Lametino, che proprio nelle ultime ore ha annunciato il persistere dei rallentamenti nelle operazioni di conferimento dei rifiuti presso l’impianto di selezione della Daneco. Il Comune di Lamezia Terme, a tal proposito, ha già inviato una comunicazione ufficiale nella quale chiede all’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza ambientale di autorizzare il regolare conferimento.

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