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Ore 9:00

ore 9:10 – Isabella Romano, giornalista Rai. La dichiarazione più bella dei manifestanti di Milano: “Se il Sud e’ il cuore della mafia il Nord e’ la cassaforte”
ore 9:11 – Arrivato il treno da Torino sventola la bandiera del Piemonte
ore 9:13 – Un migliaio i manifestanti giunti in treno da Torino
ore 9:14 – E dopo nove ore arriviamo Fulvio da Torino
ore 9:17 – Gemma cinque mesi alla manifestazione con i genitori da Torino
ore 9:18 – Ma faceva più ‘ caldo a Torino
ore 9:20 – Stendardo del consiglio dei ragazzi del comune di Occimiano
ore 9:22 – Viabilita’ stradale per il momento sotto controllo. Forze dell’ ordine molto efficienti
ore 9:23 – Il sindaco comune di Occimiano: “Uniamo l’Italia”
ore 9:24 – Ragazzi di Signa schierati su vile del Basento
ore 9:25 – Compatto spezzone della Rete degli studenti di Vittoria. Molte bandiere e grande entusiasmo
ore 9:26 – Su Viale Basento, Bus parcheggiati in ordine e pulmini delle vivande con Technorati a palla
ore 9: 27 – Cerchio di manifestanti prova coreografia da manifestazione modello americano
ore 9:28 – Professionale di Citta’ della Pieve con cartelli con slogan al collo
ore 9:29 – L’Umbria democratica contro tutte le mafie
ore 9:30 – Striscione coordinamento provinciale Libera di Alessandria
ore 9:31 – Record d’incasso per colazioni alla caffetteria “L’Incontro”. Ma non ci sono abbastanza cestini
ore 9:33 – Una ludoteca ha mandato un “Topolino” a promuovere i suoi servizi alimentari e igienici
ore 9: 34 – Bambini di Reggio Calabria con striscione “Noi ci siamo”
ore 9:35 – La comunità di Potenza insieme con stendardo
ore 9:54 – A via dell’Unicef stand distribuisce bandiere di Libera

Ore 10:00

ore 10:06 – Spezzone unitario sindacati Basilicata con segretari e bandiere
ore 10:08 – Reggae a manetta su camion che precede compatto spezzone studenti potentini
ore 10:09 – Operai licenziati a Melfi nel corteo
ore 10:11 – Compagno Pesacane della Sel: “La legalita’ in Basilicata va rispettata nel lavoro. Ditelo a Marchionne che non rispetta la legge”
ore 10:13 – Striscione ‘Laporatorio per Viaggiano’: “La mafia bianca è peggiore di quella armata”
ore 10:16 – Striscione presidio Vito Volterra Ciampino “Se ti comporti con onesta’ non devi avere paura di nulla”
ore 10:17 – Bandiere verdi della CIA Basilicata
ore 10:18 – Presidente CIA Basilicata con ‘LiberaTerra’ per produrre beni sociali
ore 10:19 – Stendardo Roma dice no alla quarta mafia
ore 10:20 – Striscione “Siracusa libera dalla mafia”. Bambini di Lentini con magliette arancioni e striscioni colorati
ore 10:22 – Siulp Potenza, “Una dichiarazione? Parlano solo i segretari”
ore 10:24 – Selva di gonfaloni comunali con vigili
ore 10:25 – Sindaco di Rionero: “Speriamo che il corteo lasci una traccia a questa regione”
ore 10:26 – Campagna distribuzione cartoline Dasud
ore 10:27 – Santarsiero, sindaco di Potenza: “Oggi siamo la capitale della legalita’. Ne siaamo orgogliosi”
ore 10:28 – Il Presidente Basilicata De Filippo, alla manifestazione in compagnia della moglie Rosa: “Sosteniamo la parte buona dell’Italia”
ore 10:31 – Il vescovo di Potenza in corteo in compagnia di don Pino De Masi di Libera della Piana di Gioia Tauro
ore 10:32 – Striscione enti locali e le regioni per la formazione civile contro le mafie
ore 10:33 – Dietro lo striscione numerosi amministratori lucani. Presente anche il professor D’Andrea
ore 10:34 – Signora anziana ai lati della strada: “Povera Elisa Claps”
ore 10:36 – Striscione: “Lo straordinario risiede nel cammino delle persone comuni”
ore 10:38 – Grande bandiera della pace dei ragazzi del Trentino
ore 10:40 – Presenza molto organizzata del Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti di criminalita’
ore 10:41 – Ritmano “La camorra non vale niente”
ore 10:42 – Corteo molto serrato a don Bosco
ore 10:43 – Elicottero della polizia sorvola il corteo
ore 10:44 – Striscione “Associazione famigliari vittime della Piana”
ore 10:45 – Bambini della scuola media di Santeramo con maestra. Fanno loro l’invio del post
ore 10:49 – Corteo con molte bandiere ma molto silente. Suonano pero’ le campane di San Giovanni Bosco
ore 10:50 – Ad un balcone striscione artigianale “verita’ per Elisa Elisa libera”
ore 10:53 – Testa corteo viale Firenze
ore 10:54 – Scout lucani primo cordone avvistato Nino Cutro in calzoncini
ore 10:55 – Qualche goccia di pioggia
ore 10:57 – Forgione gia’ presidente della Commissione Antimafia discute di querele con il giornalista Fabrizio Feo
ore 10:58 – In testa camion con musica trasmette Carmen Consoli
ore 10:59 – Si aprono gli ombrelli

ore 11.00

ore 11:00 – Aumenta il passo dei manifestanti
ore 11:01 – Molti tricolori ai balconi di un palazzo di via Firenze
ore 11:02 – Bar Tazza D’oro pieno di manifestanti
ore 11:03 – Fotografo Toni Vece su pensilina Enel
ore 11:04 – Stendardo di Padula con immagine di Joe Petrosino
ore 11:05 – Compatta pattuglia di cronisti del Quotidiano muniti di impermeabili con cappuccio
ore 11:06 – Non siamo a Napoli. Mancano venditori di ombrelli
ore 11:07 – Bandiere di Libera di diversi colori sventolano per tutto il corteo
ore 11:08 – Si alza uno slogan “Gente gente non state a guardare venite a manifestare”
ore 11:09 – Cielo chiuso e pioggerellina fastdiosa
ore 11:10 – Il lunghissimo corteo sembra senza fine ma cammina con passo svelto verso via Anzio
ore 11:11 – Volantinaggio per i referendum
ore 11:12 – Anche una bandiera dell’Avis
ore 11:14 – Agricoltori ‘Cia’ attrezzati con ombrelli verdi
ore 11:16 – Radio Potenza Centrale annuncia testa corteo vicino regione
ore 11:17- Ragazzi di Padova: “Siamo a Potenza contro l’indifferenza”
ore 11:19 – Ha smesso di piovere
ore 11:20 – Manifestanti romani nel bar. Quelli del nord puntano alle zeppole
ore 11:21 – Rappresentanze delle scuole del Friuli, del Veneto e della Sicilia socializzano lungo il corteo
ore 11:22 – Un gigantesco sole, retto dai tantissimi suoi raggi, fa da battistrada alla coda del corteo.
ore 11:24 – Studenti con bandiere sarde molto combattivi. Striscione Cabras adotta Graziella Campagna
ore 11:25 – Una prima media di Nardò, in provincia di Lecce, si unisce ai manifestanti. Il loro pullman è giunto leggermente in ritardo
ore 11:28 – Bandiera con Falcone e Borsellino disegnate a amano
ore 11:29 – Colorati striscioni di Tortona
ore 11:30 – Striscione coordinamento provinciale Milano con aderente con Manifesto in tasca
ore 11:31 – Astronk con macchina fotografica
ore 11:32 – Ragazzi lucani con djiambe’
ore 11:33 – Striscione “Il vostro silenzio e’ il nostro urlo”
ore 11:34 – Ragazzi di Polistena con quelli di Figline Valdarno
ore 11:35 – Stendardo del liceo artistico attaccato ad un palazzo “Mafia nn te pigghiu cchiu'”
ore 11:41 – Gli studenti dell’Alberghiero vestiti da cuochi dalle finestre dell’istituto
ore 11:42 – “Scendi giu’ scendi giu’ manifesta pure tu”
ore 11:43 – Amici dell’ospite San Carlo in corteo
ore 11:44 – “No al nucleare si alle energie rinnovabili”
ore 11:45 – La testa del corteo ha fatto ingresso nel piazzale Michetti. Ad attenderlo c’è don Ciotti.
ore 11:47 – Cartello di una signora “aaa cercasi italiani di sana e robusta Costituzione”
ore 11:49 – Peppino Rita orgoglioso della risposta di Potenza
ore 11:51 – Telefonata dell’editore Francesco Dodaro alla redazione: “Grazie per aver messo il nome di mio padre nel memoriale delle vittime di mafia”
ore 11:53 – La piazza centrale antistante la Regione è già gremita. Gli organizzatori stanno sistemando il resto del corteo nelle altre due piazze adiacenti, che si stanno riempendo velocemente
ore 11:54 – Vigile: “Abbiamo contato 296 bus”. Prima stima “trentamila persone”

ore 12:00

ore 12:05 – Il gruppo di Niscemi sta cucinando piadine e sta ristorando buona parte dei partecipanti.
ore 12:06 – Bisogna aspettare che tutti giungano in piazza Verrastro per iniziare con la lettura dei nomi delle 900 vittime di mafia
ore 12:07 – Piazzale della Regione pieno di manifestanti
ore 12:10 – Primi discorsi dal palco della piazza Verrastro. Parlano associazioni studentesche universitarie e alcuni esponenti di Libera. Fanno citazioni di don Puglisi, di Giovanni Falcone e di Mimmo beneventano.
ore 12:11 – Ragazze dal palco leggono una frase di Falcone con sottofondo musicale. Una componente del presidio studentesco legge un brano di Mimmo Beneventano
ore 12:14 – Le piazze adiacenti la Regione sono gremite. A detta degli organizzatori il muro delle 50 mila presenze è stato superato.
ore 12:22 – La figlia di Libero Grassi nel giorno della festa del papa’ ricorda la grande famiglia delle vittime del silenzio
ore 12:24 – Un maxi schermo riproduce gli interventi dal palco. Un sottofondo di chitarra accompagna la lettura delle vittime. Si chiede verita’ e giustizia per le stragi.
ore 12:31 – Pietro Fedele di Legambiente: “Bella manifestazione”
ore 12:38 Vengono distribuite ai volontari di Libera piadine e le mozzarelle di bufala campana fatte sui terreni confiscati alla mafia
ore 12:40 Il procuratore aggiunto della Dda di Palermo, Antonio Ingroia dice: Questo è il momento dell’Italia che crede nella giustizia. Siamo qui per la memoria e per costruire un futuro fatto di giustizia e di verità
ore 12:41 – Viola, quattro anni, con la maglietta che recita frase di Borsellino
ore 12:43 – Anche Enrico Mattei considerato vittima di mafia
ore 12:44 – Il presidente della regione Basilicata, Vito De Filippo, legge dal palco i nomi delle vittime

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