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C’E’ chi parcheggia in doppia fila magari per andarsi a bere un caffè e non gli succede niente «mentre io, in un solo anno, sono stato multato ben tre volte solo perché per pochi secondi di sosta, non trovando parcheggio, ho lasciato il mio furgone in “mezzo alla strada».
Si sfoga così un cittadino di Muro Lucano che spesso, per motivi di lavoro, approda nel capoluogo di regione.
Lui di mestiere consegna merce per conto terzi. «Consegne – racconta – che effettuo in varie zone della Basilicata ma quello che mi capita di vedere a Potenza non l’ho mai visto in nessun altro posto».
Che la viabilità nel capoluogo sia un problema è sotto gli occhi di tutti ma «il problema principale – prosegue nel racconto questo lavoratore – è la sosta selvaggia a cui fa da contraltare la presenza di zone franche dove i vigili non si azzardano a fare multe». Insomma «è una vera e propria vergogna». Ci sono giorni «in cui impiego un’ora per attraversare la città» e la “colpa” «è di quelli che lasciano la propria auto un po’ dove capita, intralciando il traffico».
Un esempio «è viale Dante dove, quando si incrociano due autobus che provengono in direzioni contrarie, a causa della auto “abbandonate” sul ciglio della strada, si può rimanere bloccati per molto tempo». Altra “zona franca” «è nei pressi della chiesa di San Rocco dove ci sono auto parcheggiate in doppia e anche in terza fila». per non parlare poi «delle tante autovetture “parcheggiate” sui marciapiedi di via del Gallitello». Risultato? «Io multato e altri che la fanno franca».
al.g.
a.giammaria@luedi.it

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