X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Il verdetto è stato emesso stamani dalla Corte d’assise di Locri; Michele Curciarello (in foto), accusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio di Salvatore Cordì, alias ‘U Cinesi’, compiuto a Siderno il 31 maggio del 2005, è stato condannato all’ergastolo.
Curciarello era imputato nel processo assieme ad Antonio Martino e Antonio Panetta, che sono stati assolti per non avere commesso il fatto. Salvatore Cordì, capo della cosca omonima, venne ucciso a colpi di fucile calibro 12 caricato a pallettoni in via Cesare Battisti nel pieno centro di Locri. L’omicidio, secondo gli inquirenti, è inserito nella guerra che contrapponeva la cosca dei Cordì a quella dei Cataldo.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE