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E’ stato arrestato dagli agenti della squadra mobile della Questura di Reggio Calabria per l’omicidio del 26enne Eduardo Bruciafreddo (nel riquadro), avvenuto nella città calabrese dello stretto il 3 agosto 2010, Antonino Perla 22 anni. La vittima fu uccisa dinnanzi all’uscio di casa con colpi d’arma da fuoco calibro 7,65 che la raggiunsero al torace e alla gola. Dalle indagini è stato accertato il pieno coinvolgimento di Perla nel delitto, a seguito di una lite scoppiata qualche giorno prima in un noto locale del reggino in seguito alla quale l’arrestato si sarebbe vendicato di un affronto subito. La vittima, secondo gli inquirenti, resasi conto della pericolosa situazione venutasi a creare a seguito della lite avvenuta nella notte tra il 23 e 24 luglio 2010 con l’arrestato, ha cercato una mediazione con la famiglia di appartenenza di Perla, ma con esito negativo. Secondo gli investigatori la vendetta sarebbe stata programmata e attuata con non comune determinazione. Perla, nonostante la giovane età, è ben noto alle forze dell’ordine e risulterebbe vicino al clan mafioso Borghetto-Zindato.

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