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Porto e detenzione illegale di armi da fuoco, esplosione di colpi d’arma da fuoco e danneggiamento aggravato. Queste le accuse che hanno portato in carcere Michele Nanchi, di Taurianova, arrestato ieri dalla Polizia giudiziaria del Commissariato di Taurianova, diretto dal vicequestore aggiunto Andrea Ludovico, sotto le direttive del Questore di Reggio Calabria, Guido Nicolò Longo. La misura cautelare è stata emessa dal gip presso il Tribunale di Palmi, Paolo Ramondino. Il provvedimento restrittivo trae origine dall’attività di indagine compiuta dagli Agenti del Commissariato di Taurianova a seguito del danneggiamento, avvenuto la sera del 26 dicembre 2009, in località Gagliano di Taurianova, mediante l’esplosione di numerosi colpi di fucile tipo kalashnikov, di diverse autovetture parcheggiate nei pressi dell’abitazione di una giovane del luogo, all’epoca 21enne che, assieme ai propri familiari e a quelli del fidanzato, stava festeggiando il proprio fidanzamento. Nell’immediatezza del fatto, veniva individuato Nanchi quale potenziale autore del gesto criminale, in quanto mosso da motivi di gelosia nei confronti della ragazza, con la quale era stato fidanzato. Il prelievo, sullo stesso, dei residui di sparo effettuati dalla Scientifica di Gioia Tauro, risultavano positivi, per cui l’autorità giudiziaria emetteva un provvedimento di natura restrittiva nei confronti del giovane.

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