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VIBO VALENTIA – Una banda composta, secondo una prima sommaria ricostruzione, da cinque persone che a volto scoperto hanno rapinato la gioielleria Prestia nella frazione Triparni del capoluogo di provincia. In base ad un primo esame dell’accaduto la banda, composta da tre uomini e due donne, avrebbe raggiunto il luogo del colpo su due auto diverse. Da queste sono scesi due uomini che armati di pistola si sono introdotti all’interno dell’attività commerciale intimando ai proprietari Nicola Prestia e Maria Vita la consegna dei preziosi e dei contanti in loro possesso in quel momento. Alla resistenza dei due commercianti uno dei rapinatori avrebbe tentato di esplodere un colpo, ma inceppatasi l’arma ha percosso alla testa con il calcio della pistola uno dei due coniugi mentre l’altro complice utilizzando un oggetto contundente arraffato nella gioielleria ha aggredito anche l’altro proprietario. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia che hanno subito preso visione dei filmati delle telecamere a circuito chiuso all’interno della gioielleria mentre contestualmente due ambulanze soccorrevano i feriti subito trasportati al pronto soccorso dello Jazzolino per essere medicati. In ospedale si è recato il luogotenente della stazione di Vibo Valentia, Nazzareno Lopreiato, ora in attesa di interrogare le vittime della rapina e dell’aggressione,. inoltre, i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, guidata dal capitano Stefano Di Paolo avrebbero già rintracciato una delle auto usate per la rapina nel territorio di Briatico. 

Di recente, anche la Banca Monte dei Paschi di Siena è finita per due volte nel mirino di rapinatori . Così in serata il prefetto di Vibo Valentia, Michele Di Bari, ha convocato per giovedì una riunione di coordinamento delle forte di polizia per l’esame della situazione della criminalità a seguito dei recenti episodi verificati in questi giorni.   «Le due rapine poste in essere nel giro di poco tempo – è critto in una nota della prefettura – ai danni della Banca Monte dei Paschi di Siena e, da ultimo, nella mattinata odierna, quella perpetrata in Triparni ai danni della gioielleria dei coniugi Prestia, che, nella circostanza, sono stati feriti dai malviventi, suscitano vivissima preoccupazione. Massimoo Š lo sforzo della Procura della Repubblica e delle Forze di Polizia, sia a livello investigativo, al fine di individuare e assicurare alla giustizia gli autori dei fatti, sia a livello di attività di prevenzione, attraverso una significativa intensificazione del controllo del territorio, anche con l’ausilio dei Reparti Anticrimine della Calabria, per cui sono stati disposti recentemente dei rinforzi per la provincia di Vibo Valentia».

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