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MONASTERACE (Reggio Calabria) – Ferdinando Iellamo, 53 anni, bersaglio di un tentato omicidio questa notte a Monasterace, è stato raggiunto da un colpo di pistola sparato dal suo aggressore. Il dipendente della Regione Calabria, in un primo momento, sembrava avere riportato solo la frattura della mandibola a causa della caduta in terra. I medici non avevano trovato traccia sul suo volto del foro d’ingresso del proiettile. Per pura coincidenza, invece, l’uomo aveva la bocca aperta nell’attimo dello sparo e il proiettile gli è entrato in bocca conficcandosi nella mandibola. 

Quanto alla dinamica, ancora allo studio dei Carabinieri, pare che l’aggressore cercasse un rumeno che risiede nella zona in cui è avvenuta la sparatoria, e avesse citofonato a tutti i residenti. Forse, secondo una prima ipotesi, Iellamo ha aperto la porta e si è lamentato per la scampanellata notturna, scatenando la reazione omicida dell’aggressore.  Indagano i carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, diretta dal capitano Marco Comparato.

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