X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

LAMEZIA TERME – Un nuovo collaboratore di giustizia, il quindicesimo, si affaccia sulla scena lametina. Questa volta a decidere di passare dalla parte dello Stato e di mettersi di conseguenza sotto la sua protezione è Luca Piraina 25enne di Lamezia Terme nei cui confronti è stata emessa in passato una ordinanza cautelare perché accusato assieme a Pasquale Catroppa, 27 anni e Maurizio Molinaro di 30 anni del duplice tentato omicidio della fine di marzo del 2011 contro Egidio Umberto Muraca (diventato collaboratore di giustizia a ottobre scorso) e Angelo Francesco Paradiso. Piraina e Catroppa avrebbero sparato mentre Molinaro avrebbe avuto un ruolo d’appoggio ai sicari. Con Piraina, dunque, si infoltisce la schiera di coloro che appartenevano a vario titolo e in vari tempi al gruppo di fuoco che ha insanguinato il lametino negli ultimi decenni e che hanno deciso di collaborarare con la giustizia, tra questi ovviamente un ruolo preminente e centrale lo ha rivestito e lo riveste l’ex padrino della cosca egemone del territorio ossia Giuseppe Giampà pentitosi lo scorso autunno.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE