X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

COSENZA – E’ l’Udu, l’Unione degli Universitari, la lista che ha preso il maggior numero dei voti nei seggi Unical per questa tornata elettorale dedicata al rinnovo dell Consiglio nazionale degli studenti. Udu, lista della sinistra universitaria, ha ottenuto 2436 preferenze – su 9178 votanti e 6954 schede valide – trainate praticamente tutte dal candidato “locale” Roberto Ceravolo, iscritto alla magistrale di Ingegneria gestionale, membro dell’associazione Rinnovamento è futuro e senatore accademico. 

Ceravolo ha riscosso 2104 preferenze ed è risultato il candidato più votato dell’Unical. Ma se si dà un’occhiata anche ai risultati regionali si scopre che Ceravolo è anche il più votato dei candidati calabresi in tutta la regione e all’Università Magna Grecia di Catanzaro, raggiungendo il tetto finale di 2500 preferenze circa. Non basteranno tuttavia per entrare nel Consiglio nazionale degli studenti, dal momento che a Salerno il candidato di preferenze ne ha ottenute 3700. 
«Un po’ di rammarico c’è anche perché lo sciopero dei mezzi pubblici ci ha portato via almeno mille voti. Quello che prevale però è la soddisfazione per essere risultato il più votato dei candidati calabresi in tutta la regione e aver raddoppiato i consensi di Udu delle passate elezioni. Siamo stati in grado di fare rete – dice Ceravolo – ed è stata premiata la serietà. Ora si riparte da qui per una nuova fase che vede la nostra associazione prima all’interno dell’Unical». Un buon risultato in ateneo lo ha riscosso anche la lista “Studenti per le libertà” (nome e simbolo abbastanza indicativi dell’orientamento politico), sostenuta da Athena: 1879 voti, con 1305 preferenze per il candidato “locale” Francesco Malara, coordinatore regionale di Studicentro, uddiccino e studente di Ingegneria chimica. Terza “Confederazione degli studenti”, lista appoggiata da Icu, che ha riportato 886 voti: il più votato della lista è Ernesto De Stefano (678 preferenze), studente di Giurisprudenza all’Unical. Abbastanza male Run, lista sostenuta dai Giovani democratici, che non va oltre le 633 preferenze e porta in dote al reggino Michele Macrì 478 voti. Chiudono Azione Universitaria (440 preferenze, il più votato Pasquale Oronzo detto Paco con 345 voti), gli autonomi di Link (353 voti e Davide Merando ottiene 222 preferenze), Ateneo studenti (327 voti, con 203 preferenze per Andrea Scialò). 
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE