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GRASSANO – “Vox populi vox dei”, è il nome del blog creato da alcuni studenti universitari grassanesi di fuori regione.

Uno spazio, che assolve alla funzione di giornale, raccogliendo articoli, ma soprattutto proposte su iniziative da mettere in campo per la cittadina della Collina materana.

«Questo gruppo -spiegano i ragazzi- non è nè un’associazione, nè un movimento politico di opposizione, è semplicemente un gruppo di giovani poco più che ventenni, che hanno un grande amore per la propria terra e che sognano per Grassano un futuro migliore».

Perchè questo strano nome e poi in una lingua fuori moda, il latino? «Vox populi vox dei, sta a significare “voce del popolo sentenza di Dio”, ovvero vuole spronare i grassanesi e tutti coloro che credono nella nostra comunità a fare qualcosa, perchè la forza di un paese sta nei suoi cittadini. -spiegano- Spesso sentiamo dire che le cose vanno male, è vero, ma ora abbiamo l’opportunità di metterci in gioco per cercare di cambiarle. A tale scopo, vox populi vox dei, come una delle sue prime iniziative, ha proposto una rubrica dal titolo: “Una Grassano migliore”, dove gli autori saranno tutti i cittadini grassanesi che amano come noi il proprio paese e a coloro che sono stati costretti ad abbandonare Grassano per studio, lavoro e per cercare fortuna altrove, ma che non hanno dimenticato la loro terra di origine.

Di cosa si tratta? Tutti coloro che vogliono darci una mano, potranno scrivere le loro idee, proposte, i loro pensieri per cercare di migliorare insieme il paese, inviandoli come messaggi di posta privata sulla pagina Facebook o come email agli indirizzi presenti nella sezione contatti del nostro blog. L’esigenza di pubblicare questi articoli, nasce dalla volontà di aprire un dibattito sulle cause dell’attuale passività nei confronti della vita culturale e sociale. A noi giovani studenti, sembra che negli ultimi anni, questo spirito sia venuto meno e la volontà di questo “foglio” è quella di partire dalle nostre radici per poter ipotizzare un futuro diverso, un futuro migliore. Essendo poco più che ventenni, il nostro curriculum parla di poche esperienze nel settore pubblico, anche se ognuno di noi ha parenti o amici che sono stati nella pubblica amministrazione o che comunque per la loro esperienza possono guidarci e aiutarci con le nostre idee. Il tema delle idee è chiave in Vox Populi: l’idea è al centro di tutto ciò che viene pubblicato o chiamato in causa sul blog. Se non ci fosse stata un’idea non sarebbe neanche nato Vp. Dentro Vp ci sono una quindicina di ragazzi che ci mettono il nome e la faccia e altre decine e decine di persone (siamo circa 300 ad oggi) che possono leggere e condividere quello che pubblichiamo, oppure decidere di entrare in prima persona nel progetto scrivendoci e condividendo con noi sempre la solita cosa: l’idea! Non abbiamo bisogno di persone che mettano mi piace alla pagina per farci un favore: abbiamo bisogno di persone che mettano “mi piace” alla pagina perché dentro di loro cullano ancora l’idea di un futuro migliore, credono nella forza di un’idea e si adoperino con noi per far sì che il posto in cui viviamo (o vivremo) sia sempre più verde. Nonostante la giovane età, siamo chiamati a uno sforzo di maturità molto grande: saremo costretti a subire critiche o rispondere ad accuse e in tutto ciò dovremo sempre essere cauti e lesti con i commenti, nel rispetto del buon senso, del buon costume e dell’educazione che sono tra i valori alla base del nostro progetto.

Pensiamo di non aver fatto male a nessuno aprendo un blog su cui discutere del nostro paese che è ciò che più ci lega e ci identifica quando siamo via. Per il nostro lavoro perché, nonostante impegni universitari o lavoretti extra, nonostante la lavatrice da scaricare e l’acqua da mettere sul fuoco, nonostante le multe da pagare e i vicini rumorosi; nonostante il distacco fisico che ci separa da casa, che provoca un vuoto dentro che nessuno che non sia uscito da casa può provare, Noi troviamo sempre un po’ di tempo da dedicare a ciò che ci sta più a cuore e se non possiamo farlo fisicamente, almeno ci proviamo smuovendo le coscienze. Non l’ha chiesto nessuno, ma crediamo che ognuno di noi dovrebbe farlo con sè stesso. Perchè, in fondo, viviamo in un’epoca priva di certezze politiche, allora tanto vale essere noi la certezza di noi stessi e provare noi seriamente a colorare il nostro futuro. Siamo convinti che solo con un dialogo e un confronto, Grassano possa crescere davvero e allora “non chiederti cosa il paese può fare per te, ma chiediti cosa tu puoi fare per il tuo paese”. “La forza di un’idea sta nelle persone in cui ci credono.”

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