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L’UFFICIO PROTEZIONE Civile Regionale Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha diramato  l’avviso di criticità idrogeologica per il territorio della Basilicata: in particolare per il versante tirrenico (bacini Agri, Sinni e Noce) e per l’area del materano e del metapontino è prevista la massima allerta (elevata criticità), anche se i fenomeni interesseranno significativamente l’intero territorio regionale.

L’Ufficio Protezione Civile ha disposto l’apertura della Sala Operativa Regionale in H24  fino al termine dell’allerta.

Enti  e  i Comuni sono stati invitati ad adottare i provvedimenti di propria competenza allo scopo di garantire la pubblica e privata incolumità, in osservanza di quanto previsto nei propri Piani di Protezione Civile.

L’appello è quello di evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra ponti o passerelle; evitare i sottopassi perché si possono allagare facilmente; non passare sotto scarpate naturali o artificiali, non scendere nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte.

“Il maltempo – spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com – ci penalizzerà almeno fino ai primi giorni della prossima settimana, con piogge e rovesci da Nord a Sud, ulteriori nevicate sulle Alpi, ma anche sull’Appennino. Nel week-end massima allerta anche al Sud con rischio violenti temporali e nubifragi, in particolare tra Calabria, Basilicata e Salento dove potranno cadere punte di oltre 100mm in poche ore con rischio di dissesti idrogeologici”.

 

Sabato, secondo il Centro Epson Meteo, “sarà una giornata di maltempo con piogge più intense al Nordest e neve sulle Alpi sopra i 1000-1400 metri. Le piogge in giornata raggiungeranno anche la Lombardia. Al Centro il tempo sarà instabile con nubi e fenomeni più intermittenti. Rovesci con locali temporali si avranno al Sud, con accumuli particolarmente rilevanti sulle zone ioniche, soprattutto in Calabria”. Domenica “la situazione più critica interesserà il Sud con forti piogge e rovesci particolarmente intensi e insistenti su bassa Campania, Basilicata e Calabria”.

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