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Don Francesco, il giovane parroco di Monterosso che domenica scorsa durante i tafferugli scoppiati in chiesa contro il suo trasferimento disposto dal vescovo aveva avuto un malore, ieri è tornato in paese per celebrare messa per la festa della madonna del «Carmine». Accolto dai fedeli, non ha voluto sbilanciarsi su quanto è accaduto domenica e sulla vicenda del suo trasferimento.
«La verità è che io sono qui con voi e che sono contento di starci – ha detto – ma dovete tenere conto che sono anche un sacerdote sottomesso alle autorità ecclesiastiche». In paese intanto il Consiglio della Pastorale ha chiesto di essere ricevuto dal vescovo della diocesi monsignor Luigi Renzo. «Abbiamo il diritto di sapere fino in fondo – dice Filomena Talesa – come stanno le cose». Fatto sta che il paese non accetta il trasferimento di don Francesco. Ad ingrossare il movimento gli studenti universitari che sono tutti dalla parte di don Francesco.

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