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I carabinieri della stazione di Bovalino, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Locri, su richiesta della locale procura della Repubblica, hanno stretto le manette ai polsi di il ventenne A.G., residente a Bovalino, celibe, operaio, già noto alle forze dell’ordine.
Il ragazzo si sarebbe reso responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sorella C., minorenne, convivente.
L’operazione dei militari ha consentito consentiva di riscontrare gravi indizi di reità nei confronti del giovane, che, in ripetute occasioni, da ultimo l’11 luglio 2009, avrebbe sottoposto la sorella minore ad una serie continua di percosse e minacce, offese ed umiliazioni.
Il giovane è stato associato casa circondariale di Locri a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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