X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

Saranno dedicate alle visite mediche ed ai primi contatti con i giocatori da parte del duo Pitino – Auteri i prossimi due giorni in casa giallorossa.
Prima della partenza per il ritiro, fissata per il prossimo giovedì, infatti, il medico sociale Franco De Santis sottoporrà i componenti della rosa alle rituali visite di idoneità agonistica di ogni inizio stagione e, nel mentre, è probabile che comincino a venire intavolati i primi discorsi tecnici. In ogni caso, al momento, sono in sedici i giocatori giallorossi che partiranno per il ritiro di Moccone di Camigliatello (Mancinelli e Parisi; Ciano, Armenise, De Franco, Di Maio, Di Meglio, Gimmelli e Gaglione; Corapi, Sorrentino, Zaminga, Cardascio e Bruno; Caputo e Diarrà mentre si discuteranno in questi giorni le posizioni di Benincasa e Antonio Montella entrambi in scadenza di contratto). A loro, alle dipendenze del nuovo tecnico Auteri, si aggregheranno anche 12 giovani provenienti dalle giovanili nonché dalle esperienze in prestito in squadre delle categorie inferiori.
Di questi sedici, però, almeno quattro si sa già che non dovrebbero fare parte del Catanzaro che affronterà il prossimo campionato. Si tratta del portiere Mancinelli, del difensore Di Meglio e dei centrocampisti Bruno e Cardascio i cui contratti risultano decisamente fuori budget e quindi saranno con ogni probabilità messi sul mercato pur se non appare affatto facile, per il dg Pitino ed il consulente di mercato Ceravolo, riuscire a piazzarli vista l’età non proprio verdissima di alcuni di loro ed il fatto che nell’ultimo campionato sono spessi risultati vittime di qualche infortunio di troppo che ne inficia il loro valore di mercato.
In ogni caso, sarà solo dopo essersi sgravati di tali pesi – oltre che dopo che il tecnico Auteri si sarà meglio reso conto del materiale che ha a disposizione – che il mercato in entrata del Catanzaro acquisirà consistenza pur se non mancano, in tale periodo, i nomi di tanti giocatori che, per vari motivi vengono accostati al Catanzaro. Innanzitutto, forse anche in considerazione degli intrecci che il gruppo Ceravolo può vantare, si parla con sempre maggiore insistenza di alcuni giovani scuola Juventus l’anno scorso protagonisti in squadre del Nord Italia quali il difensore Di Cuonzo (un esterno destro capace anche di giocare al centro, la stagione scorsa alla Pro Patria) ed il centrocampista con spiccate doti offensive Lodi (nella scorsa annata protagonista di un ottimo campionato con la Canavese) mentre è risultata vana la caccia all’altro giovane Cusano che si è accasato con la stessa Canavese. Oltre a loro due altri nomi che fuoriescono dal riserbo massimo che il dg Pitino fa valere in questo particolare momento sono quelli del portiere rossanese Vincenzo Grillo ex Crotone attualmente al Bassano e del centrocampista dell’Andria Romito mentre meno probabile appare il contatto, pure riportato da qualche organo di stampa nazionale, con il centravanti Roberto Pasca spessissimo accostato negli ultimi tempi al Catanzaro e l’anno scorso impegnato a Gela prima che un grave infortunio lo togliesse di scena per i mesi finali del torneo.
TIFOSI
Il nuovo corso del Catanzaro non sembra convincere più di tanto un gruppo consistente di tifosi giallorossi. Coloro che si sono ritrovati, nei giorni precedenti la colletta che ha portato all’iscrizione, sotto le insegne della manifestazione Diserzione per Esistere che in pochi giorni ha raggiunto ben 820 aderenti alla raccolta firme che ne è scaturita, si sono nuovamente riuniti ieri sera per confermare il loro diniego ad essere presenti allo Stadio Ceravolo nella prossima annata. In particolare, i disertori pretendono di essere rassicurati in ordine alla consistenza economica del trio al comando delle operazioni dell’FC temendo che nel giro di pochi mesi si possano nuovamente riproporre esigenze quali quelle appena trascorse che hanno portato ad un solo passo dalla scomparsa del calcio professionistico calabrese.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE