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di ANTONIO CIAMPA
Ha subito la prima sconfitta dell’anno il Catanzaro di Auteri nell’uscita di Barcellona Pozzo di Gotto per il 3° turno di Coppa Italia. Tuttavia, non sembrano mancare le attenuanti visto il modo in cui tale sconfitta è giunta. Due espulsioni nella prima mezzora hanno indubbiamente inficiato il risultato finale di una prestazione che, comunque sia, le cronache riportano essere stata gagliarda e combattiva fino al 90°.
Quel che preoccupa è piuttosto il fatto delle due espulsioni nelle quali sono rimasti coinvolti giocatori esperti del calibro di Caputo e del capitano Gimmelli. In particolar modo stupisce il cartellino rosso rifilato proprio a Gimmelli spesso additato da compagni ed avversari come uno dei giocatori più corretti in campo. Evidentemente, però, il fiato corto di queste prima uscite sotto il canicolare sole di agosto (giocare ogni tre giorni in pieno periodo di preparazione non sembra la più geniale delle idee) ha fatto sì che il capitano giallorosso abbia in qualche modo perso parte del suo tradizionale aplomb incorrendo nelle ire del severo arbitro di turno.
Discorso a parte merita invece Caputo. Straordinario nelle sue evoluzioni tecniche, il fantasista campano, nonostante abbia ottenuto il prolungamento del contratto fino a giugno 2012 e con esso una certa tranquillità sul prossimo futuro, sembra, in questa prima fase della stagione, non avere perso la sua singolare tendenza a “mettersi nei guai” con gli avversari di turno che magari conoscendo questa sua debolezza caratteriale, non mancano di stuzzicarlo. L’investimento e le speranze che il Catanzaro nutrono su di lui dovrebbero però consigliare a Caputo atteggiamenti meno nervosi e più consoni al bene della squadra che così perde gran parte delle sue qualità offensive.
Senza quindi Caputo e Gimmelli, il Catanzaro si appresta comunque all’ultima sfida del girone eliminatorio del torneo tricolore andando a rendere visita ai cugini della Vibonese nella prima edizione di un derby che rivivrà, unico rimasto, anche nel campionato di 2ª Divisione ormai allo start visto che domenica al Ceravolo si profila la sagoma degli avversari capitolini della Cisco.
SOCIETA’ – Pur se in prossimità dell’avvio del campionato, non sembrano trovare una qualche soluzione i problemi societari che hanno tenuto banco per tutta l’estate. Aiello, Bove e Soluri non hanno infatti ancora l’accordo economico e gestionale per formalizzare davanti ad un notaio la distribuzione paritaria al 33% delle quote sociali stabilita ormai da tempo.
MERCATO – Zaminga ha finalmente ottenuto la rescissione consensuale del contratto e così può andare alla corte di Provenza al Gela (nelle prossime ore l’annuncio) mentre comincia a prendere corpo l’idea della conferma di Mancinelli viste le ultime incertezze del portiere attualmente titolare. In entrata, invece, si stanno orientando sulla ricerca di un cursore esterno, capace di giostrare su entrambe le fasce del centrocampo, le attenzioni di Pitino e Ceravolo jr.
PRESENTAZIONE
Nella speranza di riuscire a suscitare maggiore entusiasmo di quanto fin qui intravisto, l’ufficio marketing giallorosso, in collaborazione con il Comune, ha organizzato un happening nel quale, tra musica a cabaret, saranno presentati i protagonisti della stagione. L’appuntamento è per la sera del prossimo 20 agosto nell’ambito della manifestazione MarinFest in Piazza Brindisi nel quartiere Lido della città.

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